Termine che designa la malattia mentale propriamente detta; spesso è usato con un aggettivo che ne specifica la natura, l’eziologia o l’elemento dominante: per es., p. sintomatica, p. luetica, p. maniaco-depressiva ecc.
Dal punto di vista psichiatrico la p. è una condizione patologica che colpisce l’uomo nella sua totalità, infrangendone la continuità della vita razionale. Differisce da altri stati ...
Leggi Tutto
psicosi
Nicoletta Gosio
Psicosi puerperale
Con l’espressione psicosi puerperale si indica l’insieme di sindromi psicopatologiche che insorgono nel puerperio, inteso in senso lato come il periodo di [...] che ne soffrono è ridotto in questa fase della loro vita e aumenta viceversa subito dopo il parto. Le psicosi puerperali propriamente dette, o psicosi post partum, si manifestano per lo più nelle prime settimane in maniera improvvisa e in circa i due ...
Leggi Tutto
psicosi
Valeria Savoja
Vantaggi e svantaggi dell’early intervention nelle psicosi
L’early intervention («intervento precoce») nella psicosi (EIP) è un approccio integrato, assertivo, specializzato, [...] diminuzione della qualità della vita sia per il paziente che per i familiari. Spesso il contatto tra un paziente affetto da psicosi e i servizi con l’inizio di un trattamento adeguato avviene molto tempo dopo l’esordio psicotico, con un ritardo medio ...
Leggi Tutto
psicosi
Malattia mentale severa che comporta un’alterazione grave del contatto con la realtà. Si ha un sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi [...] essenziale fra forma dell’attività mentale e contenuti: solo l’alterazione della forma può avere valore fondante per il concetto di psicosi. Così, conoscendo a fondo la storia di vita e la personalità di uno psicotico ci si può rendere conto del ...
Leggi Tutto
PRESENILI, PSICOSI
G. Meg.
Per psicosi presenili vanno intese quelle alterazioni mentali, variabili nel quadro clinico e nella potenza, che precedono la senilità manifesta. La stessa definizione fa [...] e particolarmente corticale, va aggiunto quello della sclerosi vasale, di tale importanza da costituire un tipo o varietà di psicosi senile e presenile, che è quella arteriosclerotica in cui emergono i fenomeni a carattere neurologico o a focolaio su ...
Leggi Tutto
OSSESSIVA, PSICOSI
Giulio MOGLIE
Emilio SERVADIO
. La psicosi ossessiva, meglio definibile come psiconevrosi ossessiva, o coatta, è costituita dalla prevalenza, variamente incoercibile, di rappresentazioni [...] idea ("teoria intellettuale"); a questa va aggiunta quella "affettiva" di B.A. Morel che chiamò la detta psicosi "delirio emotivo".
Si volle da alcuni considerare la psiconevrosi ossessiva come forma autonoma, differenziandola dalla neuro-psicastenia ...
Leggi Tutto
MANIACO-DEPRESSIVA, PSICOSI (XXII, p. 118)
Lucio BINI
I progressi recenti più importanti in questo campo riguardano lo studio delle forme depressive. È stata confermata la rarità delle pure forme maniacali [...] della nosologia clinica classica (H. Volkel, L. Bini).
La melanconia involutiva è da molti ancora considerata una varietà della psicosi maniaco-depressiva (J. Wyrsch); da altri è nettamente distinta (P. Kielholz). Secondo F. S. Kallmann, gli studî di ...
Leggi Tutto
maniaco-depressiva, psicosi
Malattia mentale caratterizzata da una patologica alterazione del tono dell’umore, che presenta fasi di esaltazione e di depressione (➔ bipolare, disturbo). ...
Leggi Tutto
In psichiatria, forma di psicosi, a origine tossica e decorso acuto, caratterizzata da un grave disturbo della coscienza (obnubilamento o abolizione), comportamento incoerente, allucinazioni di varia natura, [...] disturbi motori, deliri e condizioni generali assai gravi ...
Leggi Tutto
Forma di psicosi acuta caratterizzata da un grave offuscamento della coscienza, disorientamento spazio-temporale, disturbi della percezione, amnesia residua lacunare. Può intervenire nelle più diverse [...] condizioni morbose: dopo un accesso epilettico, durante uno stato tossico, nell’arteriosclerosi cerebrale, nei traumi cranici ...
Leggi Tutto
psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, ricordi e vita vissuta, emozioni e concetti...