Movimento religioso fiorito in Inghilterra tra il 16° e il 17° secolo.
Il nome di puritani fu dato, originariamente con senso sarcastico, ai rigoristi che verso il 1560 tentavano di dare alla Chiesa anglicana un carattere strettamente calvinistico. Connesse con il p. sono le polemiche sul Book of common prayer e su fondamentali problemi teologici e, infine, la grande rivoluzione di O. Cromwell. Da ...
Leggi Tutto
Teologo e storico puritano (Londra 1678 - ivi 1743), pastore a Londra (dal 1706) pubblicò una History of New England (1720) e la fondamentale History of the Puritans, fino al 1689 (4 voll., 1732-38); difese [...] in scritti (1722) l'innesto del vaiolo ...
Leggi Tutto
Soldato puritano e uomo politico (Owthorpe, Nottinghamshire, 1615 - Sandown Castle, Kent, 1664). Fu membro del Parlamento lungo, governatore e difensore di Nottingham (1643); quale indipendente votò la [...] morte di Carlo I. Poi membro del Consiglio di stato si oppose alla politica di Cromwell e sostenne G. Monk contro J. Lambert (1659). Espulso dal Convention parliament (1660), fu sospettato di cospirazione ...
Leggi Tutto
Teologo puritano (Marland 1586 - Burnley, Lancashire, 1637). Ebbe subito, come predicatore, un grande successo; intorno a lui si raccolsero, autorizzati peraltro dalla sua liberalità teologica, un gruppo [...] di antinomisti, che da Grindleton (Yorkshire) dove B. si fermò a predicare, furono detti grindletoniani. Ma nel corso d'un processo intentatogli (1628), l'accusa di eterodossia cadde. Altri avversarî, ...
Leggi Tutto
Teologo puritano (Playford, Suffolk, 1517 circa - Leicester 1589). Sacerdote dal 1549, ottenne che fossero rispettati i suoi dubbî sull'opportunità di vestire l'abito talare. Durante la persecuzione di [...] Maria la Cattolica si recò in esilio in Europa. Decano della Chiesa cristiana di Oxford (1561), ebbe la facoltà di tenere conferenze teologiche, e riprese così la questione dell'abito ecclesiastico. Nel ...
Leggi Tutto
Teologo puritano (n. nello Hertfordshire 1535 circa - m. Warwick 1603). Prof. di teologia a Cambridge (1569), ebbe vivaci polemiche con il vicecancelliere John Whitgift, che gli tolse il posto. C. andò [...] allora a Ginevra da T. Beza, e quindi, dopo un breve ritorno in Inghilterra, ad Anversa e di là a Middelburg. Rientrato poi in patria, fu imprigionato più volte e (1591) processato; liberato, si ritirò ...
Leggi Tutto
Teologo puritano (n. Nottingham 1548 - m. 1635). Studiò nel Christ's College di Cambridge. Fu a Ginevra come amico di Beza, e vi compose l'opera che divenne presto famosa nella traduzione di T. Cartwright: [...] Ecclesiasticae disciplinae et anglicanae ecclesiae ab illa aberrationis plena e verbo Dei et dilucida explicatio. Nel 1584 fu principale patrocinatore dei puritani alla conferenza di Lambeth. Destituito ...
Leggi Tutto
Puritano (Scrooby 1567 - Plymouth, Massachusetts, 1644). Al servizio di W. Davison (1585-87), lo accompagnò nei Paesi Bassi. Ritiratosi poi a Scrooby (presso Doncaster), nel 1602 cominciò a riunire intorno [...] a sé dei fedeli, costituendo (1606) una Chiesa Separatista. Nel 1608 passò con molti seguaci a Leida, dove fece il tipografo, stampando libri puritani. Condusse i negoziati per lo stabilimento d'una colonia ...
Leggi Tutto
Puritano inglese e statista (Austerfield, Yorkshire, 1590 - Plymouth, Massachusetts, 1657); dall'Inghilterra, passò in Olanda, poi (1620) salpò sul Mayflower per l'America. Dal 1621 fino alla morte, tranne [...] due brevi intervalli, resse come governatore le sorti della colonia di Plymouth, a cui diede le istituzioni fondamentali, le direttive della politica, e di cui scrisse la storia per il periodo 1602-1647: ...
Leggi Tutto
Puritano inglese (n. 1488 circa - m. Londra 1569); fu il primo a dare (1535) una traduzione completa della Bibbia soprattutto pregevole per il Nuovo Testamento. Di orientamento luterano, fu costretto ad [...] allontanarsi dall'Inghilterra e a viaggiare nei Paesi Bassi, in Germania e in Svizzera dove ebbe rapporti con Calvino ...
Leggi Tutto
puritano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. puritan (ma documentato qualche anno dopo il fr. puritain, che è del 1562), der. del lat. tardo purĭtas «purità»]. – 1. Aderente, seguace del puritanesimo. Anche in funzione di agg.: movimento p.;...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...