MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (RaffaellinodaReggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] the British Museum. Artists working in Rome c. 1550 to c. 1640, London 1983, I, pp. 145-149; II, tavv. 224-231; S. Beretta, RaffaellinodaReggio e i suoi incisori, in Rassegna di studi e di notizie, XI-XII (1984-85), 12, pp. 9-57; A. Coliva, in La ...
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Pittore e incisore (Roma 1536 circa - ivi 1601). Le fonti lo attestano attivo in Vaticano dove, sensibile alla maniera di RaffaellinodaReggio, dipinse le Virtù (sala vecchia degli Svizzeri) e Cristo [...] scaccia i mercanti; le opere successive, in numerose chiese romane, lo mostrano aggiornato sui modi di F. Zuccari: Crocifissione (1583, S. Spirito in Sassia), Martirio di S. Susanna (1595, chiesa omonima), ...
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Comune della prov. di Viterbo (57,5 km2 con 5548 ab. nel 2008).
Il centro è celebre per il grandioso palazzo Farnese, fatto erigere dal cardinale Alessandro, iniziato come rocca da B. Peruzzi e da A. Sangallo [...] esterni delle scale semicircolari e della grande esedra verso il giardino. Le sale con affreschi di F. e T. Zuccari, J. Bertoja, RaffaellinodaReggio, Giovanni de’ Vecchi, P. Brill, A. Tempesta ne fanno un importante monumento del tardo manierismo. ...
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Incisore in legno, mantovano, noto specialmente per i suoi chiaroscuri. Non ne conosciamo la data né di nascita né di morte, ma sappiamo che dal 1584 al 1585 lavorava a Firenze, dal 1586 al 1596 a Siena, [...] Iacopo Ligozzi, La Virtù in lotta tra l'Amore, l'Errore, l'Ignoranza e l'Opinione e La Verità incatenata; daRaffaellinodaReggio, La Madonna tra S. Francesco, S. Caterina e S. Giovannino. Del periodo senese sono i chiaroscuri ricavati dalle storie ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] a NO. il tratto di cui si è fatto cenno e su cui davano le Logge raffaellesche. Il Mascherino, Marco da Faenza, RaffaellinodaReggio vi ebbero gran parte insieme con altri di diverse regioni: Paris Nogari, Pasquale Cati, Antonio Tempesta, Matteo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e fuori la villa fino al suo ritorno a Parma avvenuto nel 1572. I dipinti furono completati da Giovanni De Vecchi coadiuvato daRaffaellinodaReggio e da Antonio Tempesta.
Nel corso degli anni la villa si accrebbe anche di immensi giardini abbelliti ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] figure di due Evangelisti nei pilastri della Cappella Ruiz (firmati e datati 1571), e poi nel coro, con RaffaellinodaReggio, due storie della santa eponima pagate dall’aprile al novembre del 1572. Quell’anno Federico divenne reggente perpetuo della ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] C.: egli aprì, infatti, la strada Cesarea (oggi strada Gonzaga) con le elementari facciate delle case che saranno poi dipinte daRaffaellinodaReggio, - che seguirà il C. a Roma - e completò il palazzo ducale, iniziato dal conte A. Torelli; in esso ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] on an early work by Muziano, ibid., pp. 417-419; Id., Mostra di disegni degli Z. (Taddeo e Federico Zuccari, e RaffaellinodaReggio), Firenze 1966; Id., T. Z. His development studied in his drawings, London 1969; O. Berendsen, T. Z.’s paintings for ...
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