Nella mitologia dei Maori, il protagonista della grande narrazione cosmogonica in cui appare come Cielo legato a Papa-Terra (➔ Papa) da un amplesso incessante, tale da impedire libertà di movimento alla loro progenie divina; perciò le divinità figlie di R. e Papa stabiliscono di separare con violenza i genitori e alla fine Tane-mahuta riesce, poggiando il capo su Papa e sollevando i piedi contro R., ...
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La grande dea della Terra nella mitologia dei Maori, nella quale è tra i protagonisti del racconto cosmogonico che fa derivare l’ordine attuale del mondo dalla separazione violenta, operata dai figli, [...] tra P. e Rangi, il Cielo divino, al quale era legata in un amplesso ininterrotto. ...
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Scrittore iraniano (n. 1923 - m. 1969). Fortemente impegnato in un primo momento, abbandonò poi la politica attiva per dedicarsi sempre più a una multiforme attività di traduttore, saggista, e soprattutto [...] verso problematiche di ordine sociale, come è testimoniato dalle raccolte di racconti Dīd o bāzdīd ("Scambio di visite", 1945), Az ranǧī ke mībarīm ("Per il dolore che portiamo", 1947) e dal romanzo Modīr-i madrase ("Direttore di scuola", 1958). In ...
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teogonia Mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei.
Il vero terreno della t. è la religione politeistica, e, in modo particolare, una sua fase avanzata cui non siano aliene [...] , può assumere l’aspetto dello scioglimento, più o meno violento, dell’abbraccio di un dio-cielo e di una dea-terra, come in Grecia Urano e Gea, nella Polinesia Rangi e Papa, o di un dio-terra e di una dea-cielo, come nell’antico Egitto Geb e Nut. ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] quella dei Maori della Nuova Zelanda, dove esso assume una forma poetica di grande vigore fantastico e ricca di elementi sentimentali: Rangi e Papa, il Cielo e la Terra, avvinti in un amplesso cosmico perpetuo, sono separati in modo violento dai loro ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] indigene ad interessarsi della preistoria Maori: tra questi E. Best, P. Smith, fondatore della Polynesian Society, P. Buck (Te Rangi Hiroa) e H.D. Skinner, il quale dimostrò l'origine polinesiana dei Moriori, i nativi delle Isole Chatham, e fornì ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] , cielo e terra, che una volta si trovavano stretti uno sull'altro, finché furono separati a viva forza dai loro figli; ma Rangi e Papa, come tutto ciò che esiste, devono la loro esistenza a un dio supremo ma imperioso chiamato Io, il cui nome può ...
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Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] e che, in particolare, i bambini della etnia Alagawa tendano tra di loro a utilizzare prevalentemente il rangi. Ne consegue che l’identità culturale degli alagawa è messa progressivamente a rischio, con riflessi significativi anche sulla loro lingua ...
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POLITEISMO (dal gr. πολύς "molto" e ϑεός "dio")
Raffaele PETTAZZONI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
È quella forma di religione che è caratterizzata dalla credenza e adorazione di più divinità, in [...] del Sudan e della Costa di Guinea), onde sovente si svolge il binomio diffusissimo del Cielo padre e della Terra madre (Rangi e Papa presso i Maori, e corrispondenti divinità indonesiane, ecc.; Dyavapṛthivī nei Veda, ecc.). Più spesso la supremazia è ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] e soprattutto orali, archeologiche, genealogiche, poetiche, mitologiche (I. Schapera, J. Vansina, M. Gluckman, per l'Africa; Te Rangi Hiroa per la Polinesia, K. Birket Smith per gli eschimesi, ecc.). Uno speciale sviluppo di questa corrente di studi ...
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range
〈rèinǧ〉 s. ingl. [propr. «fila», dal medio fr. range, der. di rang «rango»] (pl. ranges 〈rèinǧi∫〉), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio scient. e tecn., sinon. di intervallo (di valori di una grandezza), di portata (per es., di...
rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, e più raram. una famiglia, di alto r.,...