Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 43 (1993)
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] in quel palazzo nuovo che il Comune aveva costruito nel 1245 e che da allora si cominciò a chiamare "palazzo di reEnzo".
Con lui furono imprigionati Marino da Eboli, Corrado di Solimburgo, Buoso da Dovara e Antolino dell'Andito, mentre tutti gli ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (n. 1220 circa - m. Bologna 1272) dell'imperatore Federico II e, stando a tarde fonti, di Bianca Lancia dei conti di Monferrato, fu così chiamato dagli Italiani da Heinz, diminutivo di [...] di Torres e di Gallura, ricevendo dal padre il titolo di re di Sardegna; ma avendo catturato alla Meloria, nel 1241, i alla morte. Ci restano di lui due canzoni, un sonetto e un "detto". La sua figura ispirò le Canzoni di re Enzio di G. Pascoli. ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] ogni tenue spiro di vento, né a piume simili siamo, né a nebbie dileguanti al raggio solare. Sappiate che tenemmo in nostra mano reEnzo, che lo teniamo e lo terremo; se volete punire l'offesa date mano alle armi e opponete forza a forza. Infatti noi ...
Leggi Tutto
Vicario (sec. 13º) di reEnzo di Sardegna, poi giudice del Logudoro (Torres); fu ucciso a tradimento dal genero Branca Doria. È ricordato da Dante (Inf. XXII, 88, e XXXIII, 144). ...
Leggi Tutto
Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] popoli cristiani. F. tentò di reagire; ma in Germania fu eletto re il margravio di Turingia Enrico Raspe; in Italia, mentre Parma cadeva mura di Parma e l'anno seguente il diletto figlio Enzo, battuto nella battaglia di Fossalta, cadde nelle mani dei ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] riportato nelle minute delle carte Barbieri (Bb1, c. 55r) senza rubrica ma immediatamente dopo S'eo trovasse Pietanza, attribuita a reEnzo. L'interesse di questo testo (sette versi in tutto, due coppie di settenari a rima alterna seguiti da un altro ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] ’Arca, 1478).
La famosa Fontana del Nettuno, del Giambologna (1566), sorge nella piazza adiacente, di fronte al Palazzo di reEnzo (1244, già residenza del Comune), dove fu tenuto prigioniero il figlio di Federico II.
Uno dei più singolari monumenti ...
Leggi Tutto
Restauratore di monumenti (Bologna 1848 - ivi 1913). Restaurò i principali edifici bolognesi, da S. Francesco al palazzo di reEnzo, dalla Mercanzia al palazzo del Podestà, mirando a ripristinarne l'aspetto [...] primitivo; restaurò inoltre il castello di Bentivoglio, presso Bologna, e quello di S. Martino in Soverzano presso Minerbio ...
Leggi Tutto
Nato il 25 aprile 1194, morto a Soncino il 1° ottobre 1259, figlio di Ezzelino II il Monaco e di Adelaide dei conti di Mangona (v. romano, da), E. iniziò la sua vita militare a 17 anni nel 1213, nell'assedio [...] efficacemente Federico nelle imprese di Lombardia, a tagliare per es. tutte le comunicazioni di Parma assediata (1247-48), cooperando con reEnzo, figlio di Federico, che sposò anzi una sua nipote. Ma E. non era un devoto dell'idea imperiale: serviva ...
Leggi Tutto
Architetto, nato verso il 1350 o poco dopo, morto fra l'aprile del 1401 e il settembre del 1402; operò nella città e nel territorio di Bologna. Tra il 1382 e il 1384 è incaricato dal comune di lavori di [...] nell'anno successivo restaurando quella di S. Giovanni in Persiceto. Nel 1386 è incaricato di costruire nel palazzo di ReEnzo alcuni locali per la Camera degli atti; infine nel 1390 viene eletto capomaestro della basilica che doveva essere dedicata ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...