agostiniani, órdini Comunità religiose che seguono la regolaagostiniana, ispirata cioè alle norme che s. Agostino nella sua Epistola 211 prescrive per le monache d'Ippona. In senso stretto sono: gli a. [...] eremiti, i canonici regolari di s. Agostino, gli a. dell'Assunzione, le suore agostiniane (eremitane, canonichesse, assunzioniste e altre). ...
Leggi Tutto
. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] proprio il clero di quell'insigne basilica, che, in ottemperanza dei decreti conciliari, si organizzò a vita comune sotto la regolaagostiniana ed emise i voti. Divenne in breve come il tipo di un numero grande di comunità che ne seguirono l'esempio ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. [...] , come quello di S. Lazzaro ai piedi di Monte Mario a Roma. L’ordine di S. Lazzaro, costituitosi con regolaagostiniana nel 1047-48, moltiplicò questi ospizi per i lebbrosi, che vi erano accolti e segregati, perdendo personalità e diritti politici ...
Leggi Tutto
. Con questa festa, che ricorre il 25 di marzo, la chiesa celebra il mistero dell'Incarnazione del Verbo: e perciò anticamente essa fu chiamata festa della Divina Incarnazione. Il terzo Vangelo è il solo [...] del benedettino Morosini, Contarini e Beccaria, dalle nobili Duodi, si proposero l'assistenza degli infermi. Le costituzioni redatte sulla regolaagostiniana furono approvate da Nicolò V e modificate da S. Pio V il quale volle che i singoli conventi ...
Leggi Tutto
Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] , dette di S. Paolo Converso, mentre i barnabiti si chiamavano chierici regolari di S. Paolo Decollato, seguivano la regolaagostiniana. Presto assunsero il nome di "angeliche", suggerito da una delle più giovani fra loro. Paolo III le approvò con ...
Leggi Tutto
Promotore della vita monastica fra i canonici (n. presso Passau 1090 circa - m. Bressanone 1164), vescovo di Bressanone (1140). Decano della cattedrale di Salisburgo (1122), introdusse la regolaagostiniana [...] a Chiemsee e collaborò allo stesso scopo con il margravio Leopoldo il santo a Klosterneuburg (Vienna), di cui fu il primo preposito; successivamente (1142) fondò la congregazione dei canonici regolari ...
Leggi Tutto
Ordine religioso femminile, fondato da s. Antonio Maria Zaccaria e dalla contessa Ludovica Torelli di Guastalla, come «religiose di s. Paolo converso», con regolaagostiniana, per coadiuvare i barnabiti [...] nell’azione tra il popolo ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] se non dissipata, certamente sollecita delle cose terrene, dedicata a studi in prevalenza profani, e l'adesione alla regolaagostiniana, inizio di una vita di religiosità più intensa e legata agli obblighi originati dai voti. L'esempio dei canonici ...
Leggi Tutto
CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] contrasti, apertisi durante il sec. XV, all'interno del convento della Croce tra monache che volevano seguire la regolaagostiniana ed altre che chiedevano invece di poter costituire una comunità di clarisse. Queste ultime pare abbiano goduto dell ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione di congregazioni di eremiti osservanti...