farmacoresistenza
Giuseppe Pimpinella
Riduzione dell’efficacia terapeutica di un farmaco. Il termine viene prevalentemente riferito alla terapia antinfettiva ed antitumorale. In altri ambiti farmaco-terapeutici [...] sensibili all’azione del farmaco, e in f. acquisita, quando le cellule sono all’inizio sensibili, ma diventano resistenti dopo un periodo di l’interruzione dell’esposizione e la sensibilità ai diversi effetti può instaurarsi nuovamente con diverse ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] e in batteriologia si parla di resistenzaaifarmaci a proposito della capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire dell'azione battericida di determinati antibiotici. In medicina, e più in particolare in medicina dello sport, la ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] microrganismi (per es. gonococco), la comparsa di un certo grado di resistenzaaifarmaci di più comune impiego. Per quanto riguarda le forme virali, sono disponibili farmaci efficaci contro l’herpes genitale e recentemente si sono aggiunti nuovi ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] quegli antigeni tumorali (di superficie) che sono capaci d'indurre resistenza alla crescita di un t. nell'ospite autoctono o in ai chemioterapici delle cellule nelle varie fasi del ciclo proliferativo cellulare. La valutazione preclinica dei farmaci ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] patogeni più antichi si manifestano con nuove strategie: micobatteri tubercolari, che hanno recentemente sviluppato una resistenzaaifarmaci, stanno invadendo i grandi centri urbani dei paesi industrializzati.
L'AIDS rappresenta un tragico esempio ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] nel tempo la risposta immunitaria. Questo schema non è tuttavia la risoluzione ultima; infatti anche con HAART compaiono resistenzeaifarmaci. In Italia il sistema di sorveglianza e controllo dell'AIDS e delle infezioni da HIV è gestito dal ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] sulla morbilità. Inoltre l’uso improprio di un trattamento insufficiente può causare, paradossalmente, il diffondersi di germi resistentiaifarmaci.
Modalità di contagio e patogenesi
La più importante fonte d’infezione per l’uomo è costituita dal ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] v Leiden) è particolarmente resistente all'azione inibitoria svolta (più del 50% dei casi in pazienti di età superiore ai 60 anni). Per le mieloidi acute l'incidenza è di sottoposti a terapie con farmaci antineoplastici, soprattutto gli alchilanti ...
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AIDS
Raffaele Bruno
Multiterapia e resistenza nella terapia dell’infezione da HIV
Multiterapia e resistenza nella terapia dell’infezione da HIV. L’obiettivo fondamentale della terapia antiretrovirale [...] le sospensioni autonome della terapia o la sua discontinua assunzione.
Resistenzaaifarmaci e mutazioni virali
Il fenomeno della diminuzione di sensibilità a farmaci antiretrovirali, correlata alla presenza di mutazioni accumulatesi sul genoma di ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] biologiche che i Batteri non hanno, e sebbene evidentemente esista il pericolo di una diffusione ancora maggiore della resistenzaaifarmaci e di altre proprietà non desiderabili, come ad esempio i fattori di virulenza, forse il danno reale sarebbe ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
resistere
resìstere v. intr. [dal lat. resistĕre, comp. di re- e sistĕre «fermare, fermarsi»] (aus. avere). – 1. Opporsi a un’azione, contrastandone l’attuazione e impedendone o limitandone gli effetti. a. Riferito a persone, o anche ad animali,...