Poeta greco (sec. 4º-3º a. C.), forse di Siracusa (siracusano lo dice in un epitafio la poetessa Nosside di Locri), ma vissuto a Taranto; ritenuto creatore della ilarotragedia, che i grammatici latini chiamarono da lui fabula rhinthomica (o rhintonica), R. in realtà diede dignità alle parodie mitologiche frequenti nella farsa fliacica. Travestimenti di miti si erano già avuti anche nella farsa megarese ...
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NOSSIDE (Νοσσίς, Nossis)
Camillo Cessi
Poetessa greca di Locri d'Italia, fiorì nel primo quarto del secolo III a. C., dacché ricorda la morte di Rintone, vissuto sotto il prímo Tolomeo, e la vittoria [...] dei suoi concittadini sui Bruzî (circa 300 a. C.). In un epigramma (Anth. Pal., VI, 265) dà notizia della madre Teofila e dell'ava Cleoca. Tale ricordo della discendenza materna non autorizza le fantasticherie ...
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Nome dato già dagli antichi Greci a una forma particolare di commedia, cioè a quel genere di farsa fliacica caratterizzato dalla parodia mitologica, elaborato letterariamente per primo da Rintone di Taranto [...] tra la fine del 4° sec. e il principio del 3° a.C., e perciò detto anche favola rintonica.
Scene tratte dalle i. o che come quelle parodiavano i miti (specialmente quelli trattati nelle tragedie euripidee), si trovano raffigurate nei vasi italioti ...
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Attori della farsa popolare fra i Dori dell’Italia meridionale. Le loro rappresentazioni mimiche avevano significato magico e propiziatorio per l’agricoltura.
Tra i vari tipi di farse locali doriche, quella [...] dorico-siciliana (4°-3° sec. a.C.) è la meglio conosciuta per l’elaborazione letteraria di Rintone e per la ricca documentazione archeologica. Gli argomenti erano per lo più contrasti d’ambiente popolare e borghese o parodie mitologico-eroiche; i ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] che fiorì nella Magna Grecia durante il IV e il III sec. a. C. e raggiunse il livello più alto con l'opera di Rintone (fiorito circa il 285 a. C.). Essi hanno il merito di illuminarci sulle scene, i costumi e i soggetti di questo tipo di commedia ...
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Grecista italiano (Buccino 1923 - Napoli 2001); prof. universitario dal 1960, insegnò a Trieste e a Napoli. Si occupò di aspetti diversi della cultura letteraria e filosofica greca, con particolare riguardo [...] Diogene Laerzio (1962); Teodoro Metochites. Saggio critico su Demostene e Aristide (1969); Ricerche filodemee (1969; 2a ed. 1983); Rintone e il teatro in Magna Grecia (1971); L'edera di Leonida (1971); Studi sulla civiltà letteraria bizantina (1981 ...
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FLIACI
Giovanni PATRONI
G. Co.
Il vocabolo ϕλύαξ fu dal Thiele interpretato "chiacchierone" (etimo ϕλυ-), e studî recenti lo hanno messo a confronto con formazioni analoghe del tipo ῥύαξ, profluvium, [...] escludere che questi vasi fliacici, nei quali hanno parte molti elementi indigeni, abbiano diretta relazione con Taranto e con l'opera di Rintone, del quale i vasi di Assteas (v.) sono più antichi di un buon mezzo secolo, se non più.
Il costume che ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] dello stesso soggetto dovuti a Moschione, Jofone, Cleofone, Nicomachos. L'eroe appariva anche in commedie, in un phlyax di Rintone, in commedie e drammi di scrittori romani.
Apparentemente i genitori di T. non erano ricordati nelle Kypria, il poema ...
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Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga (◡−).
L’unità di misura dei metri giambici è la dipodia (◡−′◡−): il monometro come verso a sé è usato di rado nei [...] vera e propria si smorza nella semplice parodia secondo le nuove esigenze del gusto attraverso la commedia greco-italica di Rintone, il g. letterario e moraleggiante di Callimaco, la favola. In Roma il libero e rude motteggio si afferma nei canti ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] .
G. Schneider- Herrmann, Spuren eines Eroskultes in der italischen Vasenmalerei, in BABesch, 45 (1970), pp. 86-117.
M. Gigante, Rintone e il teatro in Magna Grecia, Napoli 1971.
A.D. Trendall - T.B.L. Webster, Illustrations of Greek Drama, London ...
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rintonare1
rintonare1 v. tr. [comp. di r- e intonare1] (io rintòno, ant. rintuòno, ecc.). – Intonare di nuovo: r. un canto, un inno; Ne’ lor canti armoniosi Il mio nome ognor risuonino E rintuonino Viva Bacco, il nostro re (Redi).
rintonare2
rintonare2 v. intr. [comp. di r- e intonare2] (io rintòno, ant. rintuòno, ecc.; aus. avere), letter. – Rintronare: Così cantava; e i boschi rintonavano (Sannazzaro); Cadde Agelao dal carro, e cupamente L’armi sovr’esso rintonâr...