La riservadilegge è intrinsecamente legata al principio di legalità e si ha laddove una disposizione di rango costituzionale prescrive che la disciplina di una determinata materia (o di un determinato [...] ex art. 75 Cost.
La dottrina suole distinguere tre diverse tipologie diriservadilegge: la riservadilegge assoluta, la riservadilegge relativa e la riservadilegge rinforzata. Si parla diriservadilegge assoluta quando la Costituzione (o una ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riservadilegge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] (e non solo quelli che esplicitano una vera e propria riservadilegge) implicano che non possa parlarsi di un’unica ratio e, se si vuole, di un’unica funzione della riservadilegge, dovendosi invece ricavare tale ratio e tale funzione dal tenore ...
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Riservadilegge in materia penale e fonti sovranazionali
Francesco Viganò
Il monopolio della legge statale nella determinazione dei confini delle condotte punibili e del relativo trattamento sanzionatorio [...] e fonti internazionali e dell’Unione europea
Il capitolo delle fonti del diritto penale, dominato dal principio di legalità e dal suo corollario della riservadileggedi cui all’art. 25, co. 2, Cost., deve sempre più fare i conti con l’influsso ...
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Riservadilegge e norme regionali in materia penale
Valerio Napoleoni
Nel silenzio originario della Costituzione, la Corte costituzionale – con l’avallo della dottrina dominante – ha negato costantemente [...] in Cadoppi, A.- Canestrari S.-Manna, A.-Papa,M., diretto da, Trattato di diritto penale, I, Torino, 2011, 104; De Vero, G., La riservadilegge penale, in De Vero, C., a cura di, La legge penale, il reato, il reo, la persona offesa, Torino, 2010, 13 ...
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Riservadilegge e obblighi europei di armonizzazione
Ciro Grandi
Nell’ottica del progressivo superamento del cd. deficit democratico del contesto istituzionale dell’Unione, tuttora oggetto di dibattito [...] v., da ultimo, Cupelli, C., La legalità delegata. Crisi e attualità della riservadilegge nel diritto penale, Napoli, 2012, 293 ss. Di diverso avviso, volendo, Grandi, C., Riservadilegge e legalità penale europea, Milano, 2010, 71 ss., 114 ss.
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Loredana Carpentieri
Abstract
Si analizzano la nascita e l’evoluzione del principio del consenso al tributo nell’ordinamento italiano, fino alla codificazione, a livello costituzionale, nella riserva [...] tributo senza soggetto. Ordinamento e fattispecie, Padova, 2011, spec. 87 ss.).
La natura relativa della riservadilegge
Come ogni riservadilegge, anche quella in materia tributaria è destinata ad alterare i rapporti ordinari tra le fonti del ...
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Riservadi codice
Giuseppe Riccardi
L’introduzione del principio della riserva relativa di codice appare, nelle scelte del legislatore del 2018, un tentativo di razionalizzare il sistema penale, arginandone [...] e tipicità penale, in Riv. it. dir. proc. pen., 2017, 1346 ss.
13 Sul tema, da ultimo, Fornasari, G., Argomenti per una riservadilegge rafforzata in materia penale, in Dir. pen. cont. – Riv. trim., 2018, fasc. 2.
14 Cass. pen., S.U, 26.6.2015, n ...
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Istituto che attribuisce la potestà di sacrificare diritti reali altrui nel pubblico interesse, dietro indennizzo.
Con il d.p.r. 327/2001 (di qui in avanti denominato testo unico, t.u.) il legislatore [...] una formulazione che ha fatto sorgere parecchi dubbi interpretativi, visto che sembra porre una riserva, ma non una riservadilegge, come l’art. 42, co. 3, Cost., ma una riservadilegge e di regolamento. Inoltre, per l’art. 2, co. 2, del t.u., i ...
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Per delegificazione si intende generalmente lo spostamento della disciplina di una determinata materia dal rango legislativo al rango regolamentare: la delegificazione investe, quindi, il rapporto tra [...] : da un lato, infatti, la presenza di numerose riservedilegge finiva per circoscrivere le materie che potevano essere oggetto di delegificazione; dall’altro, però, l’istituzione di un «sistema chiuso» di fonti primarie e il fatto che la ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] potere legislativo ed essendo l’introduzione dei t. subordinata dalla Costituzione a una riservadilegge (art. 23), i t. degli enti locali sono sempre previsti da una legge dello Stato o della regione che fissa le direttive e gli elementi essenziali ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una certa persona o da una certa categoria...