Discendente (m. 1034) da RomanoLecapeno, visse dedito agli studî sino all'età di 60 anni, quando per volere di Costantino VIII ne dovette sposare la figlia Zoe succedendogli (1028). Privo di esperienza [...] politica e di attitudini militari, sotto il suo regno la decadenza dell'Impero si accentuò; nel 1030 fu sconfitto in Asia dagli Arabi e solo due anni dopo Giorgio Maniace riuscì a riconquistare Edessa; ...
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Armeno (m. Proti 944), di umili origini, sotto il regno di Leone IV il Filosofo e di Alessandro (886-913) raggiunse i più alti gradi dell'esercito; divenuto suocero di Costantino VII Porfirogenito, si fece (920) associare da questo al trono col titolo di imperatore. Il suo governo, dal quale Costantino VII fu a mano a mano escluso, fu positivo: riuscì a far pace coi Bulgari, attirandoli nell'orbita ...
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Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come Nicola il Mistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] dalla sede, che riebbe alla riconciliazione tra i seguaci dei due patriarchi rivali Eutimio e Nicola (921). Fu amico di RomanoLecapeno, sicché approvò l'elezione a patriarca del figlio di lui, Teofilatto. Fu uno dei maggiori eruditi del suo tempo ...
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MAROZIA
Giorgio Falco
. Figlia di Teofilatto, vesterarius e magister militum, e di Teodora, nata probabilmente non prima dell'892, fu una delle grandi figure politiche femminili del sec. X, a fianco [...] per il matrimonio di una sua figlia con un principe bizantino e per il riconoscimento del figlio dell'imperatore RomanoLecapeno, Teofilatto, a patriarca di Costantinopoli. Ma quando giunse la risposta, il suo potere era ormai tramontato. Poco dopo ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di C. B. Hase, Bonn 1828), e Simeone Magistro e Logoteta, del quale esiste una Cronografia da Adamo alla morte di RomanoLecapeno (948). Di quest'opera di Simeone non abbiamo un'edizione completa; ma l'ultima parte di essa si trova nella posteriore ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] poté tuttavia toccare la meta, poiché non fu in grado di vincere la potenza di Bisanzio, sorretta dall'usurpatore RomanoLecapeno (919). Il governo bizantino, mentre da una parte con la sua politica conciliante e pacifica si sforzava di convincere ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] . Da al-Mas‛ūdī apprendiamo inoltre come molti degli Ebrei bizantini che fuggivano dal loro paese per le misure di RomanoLecapeno trovassero accoglienza presso i Chazari. Di un'altra rappresaglia di un re chazaro ci riferisce Ibn Faḍlān; avendo i ...
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SIMEONE I il Grande, arconte dei Bulgari, dall'888 imperatore (zar) dei Bulgari e dei Greci
Saul Mézan
Terzogenito del principe Boris Michele, fu educato a Bisanzio. Siccome i Bizantini intrȧlciavano [...] prese ai Greci le provincie di Adrianopoli, Salonicco e Durazzo. Nel 917 i Bizantini, guidati da Leone Foca e RomanoLecapeno, tentarono la rivincita, ma furono pienamente sconfitti davanti a Mesembria (porto sul Mar Nero). S. giunto per la seconda ...
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Città della Mesopotamia del nord presso il fiume Belīkh, antico Balicha. Essa deve il suo nome a quello della città macedone omonima, che le fu imposto da Seleuco I. Dal nome indigeno, Orhai, deriva quello [...] , si trovano spesso incise sugli edifizî, per proteggerli. Il ritratto di Gesù, portato a Costantinopoli nel 944 da RomanoLecapeno, diede origine al culto del Santo Mandilion, o del Volto Santo. Edessa possiede ancora avanzi importanti dei baluardi ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Roma un'ambasceria bizantina con una lettera di RomanoLecapeno per Giovanni XI, nella quale il Βασιλεύς dava erano tenuti separati per mezzo di Roma" (P. E. Schramm, Kaiser, Rom und Renovatio, I, Leipzig 1929, p. 20). Ma la peculiarità del regime ...
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