Pittore (Napoli 1799 - ivi 1877). Dipinse vedute e quadri commemorativi di avvenimenti locali (Inaugurazione delle strade ferrate napoletane, 1839; Napoli, museo di San Martino), alla maniera di F. Hackert; fu paesista di corte dei Borbone, a servizio dei quali si recò anche in Spagna ...
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Pittore, nato a Napoli il 24 novembre 1829, morto ivi il 29 marzo 1913; fu allievo di Gabriele Smargiassi e di SalvatoreFergola e, trasferitosi a Roma, ove visse dal 1855 al 1864, vi divenne col Vertunni [...] pittore della campagna romana, esplicando nei suoi paesaggi caratteri personali di delicatezza cromatica e luministica.
Suo figlio Edoardo, nato a Napoli il 17 gennaio 1857, morto a Buenos Aires nel 1918, ...
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VERTUNNI, Achille
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Napoli il 27 marzo 1826, secondogenito di Federico, funzionario presso il Servizio telegrafico del Regno delle Due Sicilie, erede di un’agiata famiglia [...] ’ di cui apprese i primi rudimenti presso il Real Istituto partenopeo di belle arti (ove ebbe come maestri SalvatoreFergola e Gabriele Smargiassi) e in seguito frequentando la scuola privata di Giuseppe Bonolis al largo Vittoria.
Nella cerchia ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] .
Non è però da escludere che qualche avviso a tentare vie diverse gli sia già allora venuto dagli esempi di SalvatoreFergola e da quelli che Gabriele Smargiassi inviava da Parigi e da Londra alle mostre napoletane dal 1827 al 1837. è significativo ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] borghese, di viaggiatori e grandi committenti, aveva coinvolto un grande numero di artisti, da Pitloo a Gigante, da SalvatoreFergola ad Achille Vianelli a Consalvo Carelli, da Teodoro Duclère a Frans Vervloet. Le vedute di Napoli e dintorni, le ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] , dopo la morte di questi nel 1837, quelli di Gabriele Smargiassi, mentre frequentava privatamente anche l’atelier di SalvatoreFergola. Si avvicinò quindi tanto al paesaggismo della scuola di Posillipo, quanto al paesaggio storico tornato di moda in ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] alla vita ufficiale del Regno borbonico, con risultati paragonabili a quelli di Giovanni Cobianchi e del più noto SalvatoreFergola (Manovre militari al poligono di Bagnoli dirette da Ferdinando II, 1854, Caserta, Palazzo reale).
Nel 1854 si recò ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] presto quelli di pittura, frequentando dapprima lo studio privato dei pittore di corte SalvatoreFergola, ma passando poi, attorno al 1850, all'Istituto di belle arti, dove la cattedra di paesaggio era tenuta da G. Smargiassi, pittore operante nell' ...
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VINCI, Gaspare
Vladimiro Valerio
– Nacque a Napoli il 24 dicembre 1780. Dalle fonti non si hanno notizie sui genitori.
Mancano anche le notizie sulla sua formazione, ma sappiamo che il 16 agosto 1799 [...] e nel 1824 una raccolta di vedute di Napoli Pozzuoli e loro contorni composta di 7 tavole litografate da SalvatoreFergola, con testi illustrativi (Vedute, ritratti, scene popolari, 1999, pp. 85, 114). Nel 1824 pubblicò a Napoli I cinque ordini ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] avvenne quindi in uno stabilimento dove si eseguivano vedute, ritratti e riproduzioni cartografiche e dove erano passati Luigi e SalvatoreFergola, G. Gigante, A. Vianelli e molti altri litografi e vedutisti napoletani.
Il 19 dic. 1823 venne pagato 6 ...
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