Sacerdote (Thiene, Vicenza, 1480 - Napoli 1547); laureato in diritto a Padova, scrittore nella curia papale a Roma (1508), fu ordinato sacerdote nel 1516. Dopo un breve periodo di apostolato a Vicenza [...] , gli ospedali degli incurabili (sifilitici), le opere di assistenza caritativa tra le quali pare sia da annoverare il Monte di Pietà di Napoli, da cui ha tratto origine l'attuale Banco di Napoli. Difese le posizioni cattoliche ufficiali nei riguardi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una pratica verosimilmente assai diffusa – soprattutto grazie alla [...] . Fra le più antiche testimonianze in proposito c’è quella di Giovan Battista Castaldo, che ricorda come sanGaetanodaThiene, il fondatore della Congregazione teatina, “in quella Sacratissima Notte si compiaceva molto di sentire alcuni suoni ...
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STELLA, Bartolomeo.
Guillaume Alonge
– Nacque a Brescia nel 1488, figlio del ricco mercante bresciano Pietro. Non si hanno notizie sulla madre.
Dopo aver studiato diritto all’Università di Padova, nel [...] . Diariorum, actorum, epistularum, tractatuum nova collectio, X, Friburgi Brisgoviae 1916, pp. 81, 432, 473, 476, 574; Le lettere di SanGaetanodaThiene, a cura di F. Andreu, Città del Vaticano 1954, pp. XV-XVIII, 17 s., 22 s., 27, 30, 34, 37 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nuove congregazioni e nuovi ordini religiosi (nel 1525 GaetanodaThiene e Giampietro Carafa davano vita ai teatini, nel il 14° sec. (a essi si può avvicinare il delicato Folgore daSan Gimignano, che ha però una fisionomia tutta sua), ai quali non è ...
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Pittore (Palermo 1696 - Spaccaforno, od. Ispica, 1765). Completò la sua formazione con S. Conca a Roma, risentendo anche di A. Trevisani e C. Giaquinto. Tra le sue opere si ricordano: Madonna dell'Idria [...] e s. GaetanodaThiene, 1737, Gioiosa Marea, chiesa Madre; i Quattro Evangelisti, affreschi, 1740, Palermo, San Sebastiano, ecc. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] morale è forse peggiore che altrove, vede i monasteri greci di san Nilo in Calabria e all'inizio del sec. XI un rifiorire romano. A questa confraternita appartenevano il prete GaetanodaThiene, e l'arcivescovo (e insigne diplomatico pontificio ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] Averroè. Dai seguaci di lui faticò a farsi distinguere lo stesso San Tommaso, il quale appunto aveva asserito che la non-eternità del è continuata giù giù nel Rinascimento da una serie di maestri quali GaetanodaThiene, morto nel 1465, di tendenze ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . XVI nacquero i Canonici Regolari Teatini - fondati nel 1524 daGaetanodaThiene e Gian Pietro Carafa (il futuro Paolo IV) - che Bahia nel 1551 e di un centro di catechesi a San Paolo nel 1554. Più consistenti furono i risultati della conversione ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] Lo stabilimento degli Incurabili fu fondato daGaetanodaThiene, membro della Compagnia del Divino Amore di Venezia nella vita privata, I-III, Trieste 19737:.II, p. 473.
113. M. Sanuto, I diarii, XLVI, col. 380.
114. Ibid., col. 612. V. anche B. ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] le benedettine di Lendinara e nel 1756 circa S. GaetanodaThiene per la parrocchiale di Rampazzo (cfr. Whistler, in , I-II, Milano 1971; L. Moretti, La data degli Apostoli della chiesa di San Stae, in Arte veneta, 1973, n. 27, pp. 318-320; E. Favaro ...
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