(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva e Gállego, al centro di una fertile piana irrigua che contrasta con l’aridità della regione circostante. Situata 250 km a O di Barcellona, è uno dei più importanti nodi ferroviari della Spagna. Massimo ...
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Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (sp. Zaragoza)
A. Balil
Città della Spagna che corrisponde all'antica Colonia Immunis Caesar Augusta fondata da Augusto coi veterani della Legio X Gemina [...] officina locale, dato l'impiego non del marmo ma dell'alabastro dei dintorni di Saragozza.
Bibl.: J. Galiay, La dominatiòn romana en Aragón, Saragozza 1946, passim (elenco di dati non sempre dovutamente interpretati); A. Abbad, Catalogo Monumental de ...
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Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (v. vol. vii, p. 1)
M. C. Guidotti
M.-L. Buhl
G. Koch
M. D. Gentili
B. Andreae
C. Belting Ihm
p. La Colonia Immunis Caesar Augusta, fondata nel 15-14 [...] (Excavaciones arqueológicas en España, 108), 1, Madrid 1980; M. Beltrán Lloris (ed.), La arqueología de Zaragoza. Ultimas investigaciones, Saragozza 1982; id., Los orígenes de Zaragoza y la época de Augusto. Estado actual de los conocimientos ...
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Vescovo di Saragozza nel sec. VII, morto circa il 650. Fu grande amico d'Isidoro di Siviglia (v.) e forse ispiratore e consigliere di molte opere di lui. Le Etymologiae d'Isidoro furono da lui riviste [...] e divise in venti libri. È sua la Praen0tatio librorum divi Isidori, che può considerarsi un supplemento del De viris illustribus, con la quale si dà notizia delle virtù del vescovo di Siviglia. Di lui ...
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Protomartire spagnolo (forse originario di Huesca), diacono del vescovo Valerio di Saragozza, fu giustiziato a Valencia durante la persecuzione di Diocleziano (probabilmente nel 304). Celebrato da Prudenzio [...] (Peristephanon, V) e in molti sermoni di s. Agostino, è uno dei più famosi santi spagnoli. Festa, 22 gennaio ...
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Vescovo di questa città (m. intorno al 650). Grande amico d'Isidoro di Siviglia, forse ispiratore e consigliere di molte opere di lui. Le Etymologiae d'Isidoro furono da lui rivedute e divise in venti libri. È sua, tra l'altro, la Praenotatio librorum divi Isidori, che può considerarsi un supplemento del De viris illustribus ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] Italia. Fu a Roma, e probabilmente anche a Venezia. Tornato in Spagna, decorò la cupola di N. S. del Pilar a Saragozza (1772-74): gli affreschi (ora assai sciupati), dei quali egli aveva appreso la tecnica in Italia, rivelano l'influenza di Tiepolo ...
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Pittore (Saragozza 1640 circa - ivi 1708), allievo di J. Carreño de Miranda, si formò anche copiando opere di maestri italiani nell'Escorial. Opere all'Escorial; a Huesca, S. Lorenzo; a Saragozza, S. Carlo. ...
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Ecclesiastico (Epila, Aragona, 1441 - Saragozza 1485); canonico regolare (1476) a Saragozza, fu il primo inquisitore d'Aragona con il domenicano Gaspar Inglar quando Ferdinando il Cattolico vi creò il [...] tribunale del Santo Oficio (1484); l'istituzione fu ritenuta dagli Aragonesi lesiva della propria libertà e alcuni ebrei, accusando P. di crudeltà, lo uccisero provocando una reazione popolare e la condanna ...
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Pittore, acquafortista e scrittore (Saragozza 1600 circa - ivi 1682). Amico di Velázquez, dopo un lungo soggiorno in Italia (1625-32), rientrò in Spagna dove, nominato pittore del re, lavorò prevalentemente [...] per la corte elaborando opere che mostrano una certa predilezione per i forti contrasti chiaroscurali di J. Ribera (Saragozza, Museo). Autore dei Discursos practicables del nobilísimo arte de la pintura (pubbl. 1853), che costituiscono una fonte ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...