Sarvāstivāda In sanscrito, la «dottrina secondo cui tutte le cose sono reali», professata da una setta buddhista appartenente alla scuola del Hīnayāna e dichiarata eretica dal Concilio di Pāṭaliputra verso [...] la metà del 3° sec. a.C. È filosofia positiva, documentata da un proprio canone in sanscrito e da un’abbondante letteratura ...
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SARVĀSTIVĀDA (pāli Sabbattivāda)
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
La "dottrina della realtà di ogni cosa", professata da una delle 18 scuole nelle quali si divise la comunità buddhista dopo il concilio di [...] col concilio di Pāṭaliputra (circa 245 a. C.), nel quale fu dal sillabo di Tissa relegata fra le eresie. Il sarvāstivāda afferma la realtà dei dharma, i 75 elementi dell'esistenza empirica, la cui manifestazione è bensì momentanea, ma che sempre ...
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Abhidharma
Raccolta di testi poi divenuti canonici, ma composti intorno al 1° sec. a.C., alcuni secoli dopo la vita del Buddha. Per estensione il termine designa anche la metodologia delle prime scuole [...] di A., anche se solo due raccolte si sono conservate, quella in pāli della scuola Theravāda e quella in sanscrito della scuola Sarvāstivāda, che si diffuse nell’India del Nord e in Asia Centrale. Di entrambe le scuole si conserva anche un commento ...
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Vasubandhu
Filosofo buddista indiano (4°-5° sec.). A V. la tradizione attribuisce tre classi di testi: l’Abhidharmakośa («Tesoro dell’Abhidarma», d’ora in poi AK) e il suo commento (testi filosofici [...] dalle sue parti (come per il Vaiśeṣika), o un aggregato di atomi con spazi vuoti intermedi (come per la scuola Sarvāstivāda del buddismo Abhidharma), o infine un aggregato di atomi senza spazi intermedi (come per il Sautrāntika). La prima ipotesi è ...
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ŚRĀVASTĪ
G. Verardi
Nome antico di una città comprendente un'importante area sacra buddhista extra moenia a cui corrispondono oggi le località di Maheṭh e Saheṭh nell'Uttar Pradesh (India settentrionale). [...] in risalto la funzione discendente e salvifica) fatto scolpire a Mathurā e dedicato dal monaco Baia ai maestri della scuola Sarvāstivāda. L'immagine si trovava in origine nel luogo del caṅkama (passeggiata) del Buddha, presso uno degli edifici, noto ...
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SᾹRNᾹTH
G. Verardi
Località situata pochi km a Ν di Benares (V. VᾹRᾹṆASῙ), in India, dove il Buddha fece la sua prima predicazione, mettendo così in moto la Ruota della Legge. S. divenne pertanto uno [...] ha inizio intorno al 450-460, cioè dopo la crisi gupta. Le prime immagini del Buddha sono d'ambiente sarvāstivāda, mostrando, oltre a caratteristiche che rimandano alla produzione kuṣāṇa di Mathurā, una cintura attorno ai fianchi. Ricordiamo anche ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] dopo la sua conversione al buddhismo, Kaniṣka si accinse con ardore di neofita a dare assetto definitivo al sarvāstivāda, la dottrina prevalente nel Kashmīr, e convocò un concilio a Jālandhara, presieduto dai patriarchi Pārśvika e Vasumitra. Nulla ...
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