schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] e disorganizzate, vistosi disturbi del linguaggio; la s. paranoide, in cui prevalgono i deliri e le allucinazioni; la lieve entità e non si riscontrano esclusivamente nei soggetti schizofrenici. La malattia può essere innescata da una situazione ...
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Sindrome psicotica caratterizzata da vivaci allucinazioni (uditive, visive, tattili, olfattive ecc.) e da idee deliranti associate a disturbi del pensiero e dell’affettività; a differenza della schizofrenia [...] paranoide (➔ paranoia), la p. non porterebbe sempre alla demenza, dal momento che, al di fuori degli attacchi deliranti, si mantengono relativamente integre le facoltà intellettive e la personalità. Se ne distinguono varie forme cliniche: p. ...
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Anfetamine
Claudio Castellano
Il termine anfetamina traduce l'inglese amphetamine, composto di a- privativo, m(ethyl), "metile", ph(en)et(hyl), "fenetil-" e amine, "ammina". La principale proprietà [...] con anfetamine per curarli dalla narcolessia. Le psicosi da anfetamine mostrano sintomi analoghi a quelli della schizofreniaparanoide: l'individuo presenta idee fisse e mania di persecuzione, oltre a confusione, disorientamento e allucinazioni ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] a che non viene fermato o ucciso. I casi di amok sono stati variamente diagnosticati: come sifilide, epilessia, schizofreniaparanoide, schizofrenia cronica, melancolia involutiva, depressione endogena, psicosi maniaco-depressiva, paranoia, reazioni ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] Fu quindi trasferita per un anno e mezzo nel Sanatorium Bellevue di Kreuzlingen diretto da Ludwig Binswanger. La diagnosi fu schizofreniaparanoide. Il 26 dicembre 1954 morì la nonna. Nella primavera del 1955 Amelia inviò una proposta di matrimonio a ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] cliniche diverse tra loro, per es. la realtà paranoide, quella melancolica, quella maniacale oppure all’assunzione , tutto da precisare.
Il disturbo fondamentale. La nozione di schizofrenia, elaborata da E. Bleuler nel 1911, parte dai concetti ...
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Varietà di schizofrenia, propria dell’età giovanile e caratterizzata da dissociazione ideativa, apatia, indifferenza affettiva, rapida evoluzione verso un grave deterioramento globale. Il termine fu coniato [...] e. alla catatonia e alla demenza paranoide che considerò sindromi particolari di un’unica entità clinica, la demenza precoce.
È detta eboidofrenia una forma sfumata di e., corrispondente a una varietà di schizofrenia semplice nel senso di E. Bleuler ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] ipotermizzanti, antiadrenergici e ipotensivi, ed efficaci nella schizofrenia, negli stati deliranti e in quelli di di allucinazione che determinano, per le modificazioni di tipo paranoide del pensiero, spesso compromesso in modo complesso, e ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] e, per abuso continuativo e di alte dosi, pensiero delirante con impronta paranoide, in armonia con la teoria della patogenesi dopaminica della schizofrenia. Molto più degli allucinogeni, l'amfetamina e alcuni suoi derivati sono potenti induttori ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] e la sua paura del seno si ‛esprimono' durante la fase paranoide-schizoide, che è seguita dalla fase depressiva, quando egli scopre che ai fini dell'isolamento della sindrome da LSD dalla schizofrenia è la presenza di una coscienza intuitiva, che ...
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paranoide
paranòide agg. e s. m. e f. [comp. di paranoia e -oide]. – 1. agg. Che è in rapporto di analogia con la paranoia: schizofrenia p., una delle cinque varietà fondamentali della schizofrenia (semplice, catatonica, ebefrenica, parafrenica...
schizofrenia
schiżofrenìa s. f. [dal ted. Schizophrenie, comp. di schizo- «schizo-» e -phrenie «-frenia»]. – In psichiatria, psicosi dissociativa caratterizzata da un processo di disgregazione (dissociazione) della personalità psichica; si...