La secessione parlamentare aventiniana 1924-1925. - Con evidente allusione all'antica storia romana, fu chiamata "Aventino" l'opposizione parlamentare italiana, riunitasi nella sede del parlamento a Montecitorio, [...] autorità della legge, "cancellando ogni distinzione fratricida tra la nazione e la cosidetta antinazione".
La secessione, E. Orlando, l'incertezza dei deputati dell'Aventino, il disorientamento dell'opinione pubblica politicamente atona e dispersa. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dai fascisti, il 10 giugno viene rapito e ucciso. La reazione nel paese è enorme; con la cosiddetta ‘secessionedell’Aventino’ le opposizioni scelgono di astenersi dai lavori parlamentari fino a che non sia ristabilita la legalità. Sembra a un ...
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Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] S. riuscì a portare il PPI all'opposizione. Costretto a dimettersi da segretario del partito (luglio 1923) sostenne la secessionedell'Aventino e la collaborazione con i socialisti. Nel 1924 fu indotto dal cardinale P. Gasparri a lasciare l'Italia e ...
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Uomo politico italiano (Fratta Polesine 1885 - Roma 1924). Più volte deputato, fu segretario del Partito socialista unitario (1922). Convinto antifascista, fu ucciso in seguito alla denuncia che aveva [...] la polemica antiprotezionistica, mentre, testimone degli esordî dello squadrismo padano, maturava un antifascismo senza cedimenti. la grave crisi politico-parlamentare culminata nella secessionedell'Aventino e conclusasi con il discorso di Mussolini ...
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Uomo politico (Reggio nell'Emilia 1877 - Roma 1970); entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato radicale, fu eletto deputato. [...] intensa attività pubblicistica, sforzandosi di dare una base dottrinale al radicalismo. Contrario al fascismo, partecipò alla secessionedell'Aventino (1924); messo a riposo come consigliere di stato (1926), si ritirò a vita privata, dedicandosi agli ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a vere giustizie sociali" (Discorsi extraparlamentari, pp. 340-352).
Dopo il delitto Matteotti, il G. non aderì alla secessionedell'Aventino; passò ufficialmente all'opposizione soltanto il 15 nov. 1924 e, in vista di nuove elezioni - che non vi ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] passi compì, tra il 1922 e il 1923, per terreni in via di bonifica nelle Paludi pontine.
Alla secessionedell'Aventino cercò, come Gobetti e poi i comunisti, di conferire un più risoluto atteggiamento, con la costituzione in assemblea antagonistica ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] visto dal popolo come "il combattente valoroso", "il cavaliere dell'ideale", difensore della libertà e degli umili (in Fiori, p. 153 n.).
Membro del comitato che guidò la secessionedell'Aventino, dopo il discorso del 3 genn. 1925 con cui Mussolini ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] l'assassinio di Giacomo Matteotti, il F. fu uno dei più convinti sostenitori dellasecessionedell'Aventino, tanto da partecipare attivamente al Comitato delle opposizioni e - per tale motivo - da essere tra i parlamentari dichiarati decaduti dal ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] contro Balbo non ebbero seguito sul terreno giudiziario, ma furono una componente importante della strategia politica delle opposizioni durante la secessionedell’Aventino, nella seconda metà del 1924, anche perché il 6 dicembre il giornale dei ...
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aventiniano
agg. – Dell’Aventino, uno dei sette colli di Roma; in partic., detto dei deputati che parteciparono alla secessione dell’Aventino (v.) nel 1924-25, dopo il delitto Matteotti e, per estens., di chi, in politica, ricorre all’astensione...
aventinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Deputato partecipante alla secessione dell’Aventino (v.); per estens., chi, nell’ambito politico, fa ricorso all’aventinismo.