Figlio (sec. 11º) del duca Giovanni V, cui successe (1053 circa); governò fino al 1090 circa, costretto a far fronte a innumerevoli difficoltà dovute alle complesse vicende che portarono alla formazione [...] dello stato normanno. Assediato dai Normanni (1077-78), fu più tardi alleato di Roberto il Guiscardo ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] già più di 65.000.
87. Ibid., 1936-1940, X-7-10, prot. 68131/1938.
88. Per le vicende della ricostruzione v. Sergio Barizza, Mestre, in Venezia nel secondo dopoguerra, a cura di Maurizio Reberschak, Padova 1993, pp. 183-207.
89. I tecnici comunali ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] ottenne la devoluzione del feudo. Su ciò v. Sergio Zamperetti, I piccoli principi. Signorie locali, e fasc. 3, c. 47. Sulle giurisdizioni private in Istria cf. Sergio Zamperetti, Investiture feudali e conflitti locali nell’Istria del ’700: il caso ...
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SERGIO IV, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO IV, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, figlio [...] Castel dell’Ovo). Ma nel 1036, mentre il figlio e successore era a Costantinopoli, Sergio prese di nuovo parte al governo con il giovane nipote SergioV, associato al potere dal padre: insieme, i due promulgarono un documento a favore del monastero ...
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SERGIO VI, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VI, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu console [...] a prima del 1107; data e luogo di nascita sono tuttavia sconosciuti.
Figlio del senatore Giovanni, fu associato al potere dallo zio SergioV (che non aveva figli) tra il 1067 e il 1075; a sua volta, associò il proprio figlio Giovanni VI (sposato con ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Bisanzio, e nel 1027-29 o 1030, ai Longobardi di Capua. Sergio IV (1003 o 1004-1034) riuscì a riprendere il ducato, cui il giurista e filosofo F.M. Pagano e l’ideologo V. Russo, rientrati dall’esilio cui erano stati condannati dopo fallimento di ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] il matrimonio con Maria De Leo, da cui nel 1878 nacque il figlio Sergio (v. la voce in questo Dizionario), che a sua volta divenne scienziato e antropologo.
Nel 1879 Sergi diede alle stampe Elementi di psicologia, l’opera in cui ampliò i lavori ...
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Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] anch'egli legato alla Sicilia e si era pure lui formato a Roma. L'elezione di Sergio rappresentava un compromesso accettabile per le varie parti (v. Sergio I, santo). L'insediamento nel Laterano fu però tutt'altro che agevole per il neoeletto. Giunto ...
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SERGIO, Vincenzo Emanuele
Marcello Verga
– Nacque a Palermo nel 1740. Nulla sappiamo della sua educazione, dell’ambiente familiare, al di là dell’appartenenza al milieux dei commercianti. Molto invece [...] si vedano i seguenti manoscritti della Biblioteca comunale di Palermo: Qq.H.258 (Documenti biografici e scritti vari di V. S. Sergio economista palermitano del secolo XVIII); 2.Qq.b.85 (testo di una parte delle lezioni edito a cura di M. Grillo ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.