Grammatico latino probabilmente del 2º sec. d. C., autore di un compendio alfabetico, in 20 libri, dell'opera di Verrio Flacco De verborum significatione. L'epitome di F., a sua volta riassunta da Paolo Diacono (8º sec.), ci è giunta con gravi lacune, ma è comunque preziosa fonte di notizie linguistiche e antiquarie ...
Leggi Tutto
Grammatico romano, forse di Preneste, vissuto nel periodo augusteo (morì sotto Tiberio). Famoso maestro di grammatica, curò l'educazione dei nipoti di Augusto, Gaio e Lucio. Della sua vasta opera glossografica, [...] De verborum significatione, si ha un compendio lacunoso, in 20 libri, di SestoPompeoFesto. Si hanno frammenti dei Fasti Praenestini, calendario inciso in marmo ed esposto nel foro di Preneste. Altre opere sull'ortografia, sugli Etruschi, sui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] , deliberatamente suddiviso tra più persone.
Tra le prerogative del re, grande importanza doveva detenere quella religiosa. L’erudito SestoPompeoFesto afferma, infatti, che il più grande (maximus) tra i sacerdoti di Roma è il rex, intendendo con ...
Leggi Tutto
Storico (Cividale del Friuli tra il 720 e il 724 - Montecassino 799 circa). Di nobile famiglia longobarda, monaco dapprima nel convento di Civate presso Como, poi di Montecassino (forse dal momento in [...] . P. D. riassunse il compendio del De verborum significatione di Verrio Flacco, dovuto a SestoPompeoFesto: data l'infelice lacunosità della tradizione manoscritta di Festo, il compendio di P. D. è di grande importanza per la conoscenza dell'opera ...
Leggi Tutto
Il complesso dei vocaboli e delle locuzioni che costituiscono una lingua, o una parte di essa, o la lingua di uno scrittore, di una scuola, o di un qualsiasi parlante. Anche, l’insieme dei vocaboli comuni [...] significatione di Verrio Flacco, a noi giunto in parte attraverso l’epitome che ne fece SestoPompeoFesto e in parte attraverso il compendio che, di Festo, fece nell’8° sec. Paolo Diacono. Più tarde sono la Compendiosa doctrina di Nonio Marcello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascere e crescere
Maria Monteleone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i momenti di passaggio importanti della vita, anche quelli [...] del dio Semo Sanco, dalla quale le persone in pericolo vanno a raschiare pezzettini per premunirsi dalla sventura.
SestoPompeoFesto
De verborum significatu
Invece Verrio dice che sono chiamati praebia quei rimedi che si ritiene abbia inventato ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] un mappamondo in una copia della Cosmografia di Tolomeo, e nel 1437 egli dipinse le miniature per l'opera di SestoPompeoFesto, volume dato a rilegare ad un certo "Andrea cartolare" (ibid., p. 103 n.). Nessuno di questi libri è stato identificato ...
Leggi Tutto
FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] scritti di Paolo Diacono come commentatore di Elio Donato - il grammatico latino del sec. IV - e come epitomatore di SestoPompeoFesto, altro grammatico latino del sec. II.
Fonti e Bibl.: Ars anonyma Bernensis, a cura di H. Hagen, in Grammatici ...
Leggi Tutto
NETTUNO
Nicola Turchi
. Neptunus, etr. Nethuns, nome d'incerta etimologia (sono da scartare quelle antiche da nubes o da nare) ma di origine certamente italica (Nept-unus; cfr. Port-unus, trib-unus, [...] e alla Tranquillità del mare offre un'ara Ottaviano prima di attaccare SestoPompeo che, da sua parte, si dichiarava figlio di Nettuno (Appian., dice di non saper che fare in quel giorno: "Festo quid potius die Neptuni faciam?" - erano, almeno dal ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] valle della Drava con l'adiacente Val di Sesto, e, più a est, una parte si presenterebbe a tutta prima, dato che Pompei era in una zona di notevole attrazione etnica 1911; S. La Sorsa, Usi, costumi e feste del popolo pugliese, Bari 1925; R. Corso, ...
Leggi Tutto