Figlio (Gripsholm 1566 - Varsavia 1632) di Giovanni III di Svezia e di Caterina, sorella di Sigismondo Augusto. Re di Polonia (1587), successe al padre come re di Svezia (1592). Inviso in patria per il [...] ma non andò realizzato il piano di unire la Moscovia alla Polonia con un vincolo dinastico. L'appoggio fornito da S. III agli Asburgo contro il principe di Transilvania G. Bethlen provocò l'intervento turco (1620-21), che aprì la serie delle imprese ...
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Figlio (n. 1609 - m. Nevers 1672) di SigismondoIIIVasa, re di Polonia. Dedicatosi alla vita ecclesiastica, nel 1646 fu creato cardinale, ma dovette rinunziare alla porpora quando, alla morte del fratello [...] Ladislao IV, fu eletto re (1648). Poco dopo scoppiava la rivolta dei cosacchi di B. Chmel´nickyj che, con la sua sottomissione a Mosca, nel 1654 apriva la strada a una lunga guerra fra la Russia e la Polonia. ...
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Famiglia svedese il cui primo membro noto è Nils Kettilsson (sec. 14º). La famiglia esercitò una notevole influenza sulla politica e sul governo della Svezia per tutto il sec. 15º, in opposizione spesso [...] ). Accanto alla dinastia svedese dei V. vi fu quella polacca iniziata (1587) dal figlio di Giovanni III, Sigismondo, eletto re di Polonia (v. SigismondoIIIVasa re di Polonia e di Svezia); a questi successero i figli Ladislao IV (1632-48) e Giovanni ...
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Predicatore (Grójec, Varsavia, 1536 - Cracovia 1612); a Roma entrò nella Compagnia di Gesù; tornato in Polonia, fu il primo rettore dell'univ. di Vilnius (1579); passato a Cracovia, fu predicatore alla [...] corte di SigismondoIIIVasa, come cappellano di corte, e divenne uno dei più validi sostenitori della Controriforma. Sua opera principale sono le Kazania Sejmowe ("Prediche alla Dieta", 1597), in cui propugna una riforma radicale dello stato polacco ...
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Storico svedese (Freberga, Östergötland, 1579 - Uleåborg, 1636); dapprima al servizio di SigismondoIIIVasa re di Polonia, fu chiamato nel 1604 in Svezia da Carlo IX. Può essere considerato il primo indagatore [...] della genealogia e della topografia svedese. Nel 1616 fu condannato a morte per presunti intrighi politici con il cattolico re Sigismondo di Polonia e con i gesuiti: commutatagli la pena, rimase in carcere fino al 1635 a Kajaani in Finlandia, dove ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] polacca.
Musica. - Solo nel 1587, diventata residenza dello stato polacco, Varsavia appare nella storia della musica. SigismondoIIIVasa, poco dopo l'assunzione sul trono, cominciò a organizzare nella sua corte una cappella, alla quale fece invitare ...
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Architetto e scultore (Roma 1600 - ivi 1672). Dal 1630 al 1655 fu in Polonia, dove lavorò per SigismondoIII, Ladislao IV, Giovanni Casimiro: cappella di Vasa, nella cattedrale di Cracovia; chiesa e convento [...] delle carmelitane scalze (1652), sempre a Cracovia; attese anche a decorazioni per teatro, per pompe funebri e feste di corte ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] della successione sul trono di Svezia che, dopo la morte di Giovanni IIIVasa, era passato (1593) a SigismondoIIIVasa, re di Polonia. C. VIII, che conosceva Sigismondo dall'epoca della sua legazione in Polonia, intravide la possibilità di un ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] precedente, è stata ficonosciuta da Tonikiewicz (1959, p. 13) Come opera del Dolabella.
Quando il re di Polonia, SigismondoIIIVasa, che era stato per molti anni cliente dell'Aliense, propose a questo di recarsi in Polonia come primo pittore di ...
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MERLINI, Domenico
Gerardo Doti
MERLINI, Domenico. – Nacque a Castello (Valsolda), sopra il lago di Lugano, il 22 febbr. 1730, da Francesco e da Anna Maria Fontana.
I Fontana formavano nella Valsolda [...] artistico della capitale.
Questo vasto possedimento era imperniato sul blocco compatto di un castello costruito, all’epoca di SigismondoIIIVasa, sulle rovine di una più antica fortezza dei duchi di Masovia (ante XIII secolo). Nell’ultimo quarto del ...
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