sillogismo Termine filosofico con cui Aristotele designò la forma fondamentale di argomentazione logica (s. categorico), costituita da tre proposizioni dichiarative connesse in modo tale che dalle prime [...] due, assunte come premesse, si possa dedurre una conclusione (per es., «tutti gli uomini sono mortali, tutti i Greci sono uomini, quindi tutti i Greci sono mortali»); un ragionamento condotto con un s. ...
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sillogismo (silogismo)
Cesare Vasoli
Termine tecnico della logica, è usato da D. a denotare l'argomento deduttivo, che procede cioè dal generale al particolare secondo precise regole operative. Nel s. [...] ; cfr. Mn III VII 3 medium variatur et arguitur in quatuor terminis, in quibus forma sillogistica non salvatur, ut patet ex hiis quae de sillogismo simpliciter; si veda Arist. Anal. pr. I 25, 41b 36 ss.; ma anche Anal. post. I 19, 81a 10, e 25, 86b 7 ...
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Filosofia
Il sillogismo in cui la premessa maggiore è certa, mentre la premessa minore è probabile, per cui anche la conclusione è soltanto probabile.
Fisiologia
Il movimento di allontanamento di un arto [...] o di una parte mobile del corpo da un piano o asse o punto di riferimento: nel caso di un arto si fa riferimento al piano sagittale di simmetria del corpo, per le dita all’asse dell’arto, per l’occhio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] C di entrambi, (III) o predicando entrambi di C, e queste sono le figure di cui si è detto, è chiaro che ogni sillogismo si produce necessariamente tramite una di queste figure. ”(Analitici Primi, I 23, 41a13-18).
Nella I figura il termine medio C è ...
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episillogismo
Nella logica formale, il sillogismo che si aggiunge a un sillogismo precedente, assumendo la conclusione di quest’ultimo come una delle sue premesse. ...
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sillogistica
Qualsiasi versione della dottrina del sillogismo (➔), da quella originaria aristotelica, a quella della trattatistica ottocentesca, relativa alla cosiddetta logica tradizionale, che precede [...] va da Teofrasto fino al 6° sec. d.C. e oltre non vi sono contributi di rilievo alla dottrina del sillogismo, se non di carattere meramente manualistico (Boezio, Marziano Capella), anche perché l’apporto rilevante della logica stoica non investe la ...
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Nome dato da Aristotele al sillogismo retorico, deducente "da verosimiglianze o da segni" (ἐξ εἰκότων καὶ σημείων), e cioè argomentante da premesse non del tutto certe o nei loro dati di fatto o nelle [...] . Più tardi (il nuovo significato appare per la prima volta, sembra, presso Boezio) il nome passò invece a designare quei sillogismi ellittici, in cui una delle due premesse era sottintesa (p. es.: "sei uomo, dunque sei mortale": dove è sottintesa la ...
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paralogismo
paralogismo ragionamento errato che ricalca la struttura di un → sillogismo. Per esempio nella seguente “deduzione”
la conclusione paradossale è dovuta a una duplice interpretazione del [...] verbo «essere»: infatti il significato di «2 e 5 sono numeri primi» è «2 e 5 appartengono all’insieme dei numeri primi», mentre il significato di «i numeri primi sono infiniti» è «l’insieme dei numeri ...
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interpretazióne della légge Applicazione del precetto legislativo astratto al caso concreto (sillogismo) e integrazione delle lacune contenute nella legge. È attività diretta a ricercare o a integrare [...] il significato da attribuire all'atto normativo.
Criteri ermeneutici
Il processo logico dell'i. della l. si può avvalere di vari criteri suggeriti dalla logica e riprodotti dalle norme generali sull'i. ...
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sillogismo
(ant. silogismo) s. m. [dal lat. syllogismus, gr. συλλογισμός, propr. «connessione di idee, ragionamento» (comp. di σύν «con» e λογισμός «calcolo», da λόγος «discorso, ragionamento»)]. – 1. Termine filosofico con cui Aristotele...
silloge
sìlloge s. f. [dal gr. συλλογή «raccolta», der. di συλλέγω «raccogliere insieme» (comp. di σύν «con» e λέγω «cogliere, raccogliere»)]. – Raccolta, spec. di iscrizioni (s. epigrafica), di brani antologici di uno scrittore o di un gruppo...