Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] ove si attua la fissazione dell'azoto; il colore è dovuto a presenza di leghemoglobina, che è tipico prodotto del complesso simbiotico. Non è chiara la funzione biochimica di questa sostanza in rapporto con la fissazione dell'azoto.
L'associazione è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] altri grandi regni fioriti anticamente nel Mediterraneo orientale, anche nel più giovane impero romano si creano rapporti simbiotici fra astronomia, potere e religione. Alcuni imperatori collocano in modo artificioso il momento della loro nascita ...
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orchidèa Nome generico di piante erbacee della famiglia delle Orchidacee, e dei loro fiori che si sono sviluppati nel corso dell'evoluzione in strutture peculiari altamente specializzate per l'impollinazione. [...] con radici sotterranee emettono anche radici aeree dai fusti rampicanti e ricadenti.
Micorrize
Tutte le o. stabiliscono rapporti simbiotici con funghi (o micorrize): la germinazione dei semi può avvenire infatti solo se sono presenti le ife fungine ...
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Ordine di Antozoi della sottoclasse Esacoralli, phylum Cnidari, che comprende le Attinie o Rose o Anemoni di mare. Vivono, tranne poche eccezioni, isolati, nel mare a tutte le profondità, fissati per [...] alcune delle specie più conosciute di A., diffuse negli acquari. Comuni nel Mediterraneo Actinia equina, rossa, chiamata pomodoro di mare, e Anemonia sulcata. Le attinie tropicali sviluppano rapporti simbiotici con diverse specie di pesci pagliaccio. ...
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Searles, Harold Frederic
Mauro La Forgia
Psichiatra e psicoanalista statunitense, nato a Hancock (New York) il 1° settembre 1918. Ha esercitato (1949-64) come psicoterapeuta di pazienti schizofrenici [...] in particolare la sua oscillazione tra fasi di qualità diversa, in relazione agli stati più o meno 'simbiotici' del transfert del paziente.
Opere principali: The nonhuman environment in normal development and in schizophrenia (1960); Collected ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] tecniche molto raffinate per l’epoca, egli riuscì a farne l’esame istologico, e poté stabilirne la natura simbiotica, ossia mostrò che le loro cellule contengono batteri le cui speciali attività determinano la funzionalità degli organi stessi. Egli ...
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Nome comune degli Insetti Imenotteri Apocriti Aculeati Vespoidei appartenenti alla famiglia Formicidi. Conducono vita sociale, con un complesso differenziamento in caste ( eusocialità).
Anatomia e morfologia
Gli [...] fino allo stadio adulto, per farsi coadiuvare da esse. Si può infine constatare la coabitazione di specie diverse con rapporti simbiotici più o meno stretti.
Le f. scavano e costruiscono i propri nidi in ambienti e con modalità, forma e dimensioni ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] spiegate in termini di ''ecologia'' (la crescita urbana crea ''ambienti naturali'' favorevoli al costituirsi di rapporti simbiotici fra varie forme di devianza), in termini di ''trasmissione culturale'' (le norme devianti vengono trasmesse da una ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] i fatti relativi allo sviluppo ontogenetico (cicli di sviluppo, generazione alternante), al parassitismo e in generale ai rapporti simbiotici, al saprofitismo e simili che per il Delpino dovevano costituire una branca a sé col nome di biografia ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] esterne. Tra queste ebbero un certo peso le campagne militari di Alessandro Magno, che minarono i tradizionali rapporti simbiotici tra nomadi e sedentari in Asia Centrale. Nomadi e allevatori transumanti si trasferirono dall'area del Lago d'Aral ...
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simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.
ascomiceti
ascomicèti s. m. pl. [lat. scient. Ascomycetes, comp. di asco- e -mycetes (v. -micete)]. – Classe di funghi che comprende parecchie migliaia di specie, di cui alcune molto importanti (per es., i saccaromiceti), parassite, saprofite...