Figlio (m. Messina 1287) diSimonediMontfort conte di Leicester, seguì nella spedizione nell'Italia meridionale Carlo d'Angiò, da cui ottenne la contea di Nola (1269). Fu poi suo vicario in Toscana e [...] città i ghibellini. Nel 1272, per vendetta, a Viterbo uccise Arrigo, figlio di Riccardo di Cornovaglia, colpendolo a tradimento durante la messa (il fatto è ricordato da Dante, Inferno XII, 118 segg.). Durante la guerra del Vespro fu catturato in una ...
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Assemblea di baroni inglesi, guidati da SimonediMontfort, che si riunirono a Oxford per porre fine al malgoverno finanziario di re Enrico III (1258). Il re dovette accettare un progetto di riforme: le [...] Provisions of Oxford, elaborate da questo nuovo consiglio baronale, vincolarono Enrico III al controllo dei grandi feudatari del regno ...
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MONTFORT, Guy de
Signore di La Ferté-Alais, fratello diSimone IV diMontfort. Seguì Filippo Augusto nella terza crociata e si distinse agli assedî di S. Giovanni d'Acri e di Giaffa. Prese parte anche [...] in Terrasanta. Tornato in Francia combatté nella crociata contro gli Albigesi, a fianco del fratello Simone, cercando, sembra, d'indurlo a consigli di clemenza, ma sostenendone nello stesso tempo l'opera, e difendendone poi le ragioni nel concilio ...
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MONTFORT, Filippo di
Berardo Pio
MONTFORT, Filippo (II) di. – Figlio primogenito di Filippo I, signore di Castres nella Francia meridionale, e di Eleonora di Courtenay (figlia di Pietro II, imperatore [...] insediamento dei frati predicatori e la fondazione del convento di Saint-Vincent de Castres; nell’aprile 1259 fu incaricato da SimonediMontfort, conte di Leicester, di amministrare la contea di Bigorre; nel 1263 raggiunse un accordo con il capitolo ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] gli altri si sentivano minacciati dal cresciuto potere dei cavalieri; su questi baroni s'appoggiò E. per scalzare (1261) SimondiMontfort e annullare - ottenuta la dispensa papale - le Provisions of Oxford. I torbidi non cessarono, né vi pose fine l ...
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(fr. Toulouse) Città della Francia sud-occidentale (439.453 ab. nel 2007), capoluogo del dipartimento dell’Haute Garonne e della regione dei Midi-Pyrénées, situata a 140 m s.l.m. nella pianura alluvionale [...] quando nel 1271 fu incorporata ai domini reali. Durante la crociata contro gli Albigesi resistette nel 1211 a SimonediMontfort, ma si dovette sottomettere dopo la disfatta di Raimondo VI a Muret (1215) e fu riconquistata nel 1218. Alla morte ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] anche i baroni accettavano la sua mediazione; imprigionato da SimonediMontfort (1264), non fu liberato che dopo la morte di questo. Negli anni successivi fu l'ispiratore del Dictum di Kenilworth che stabilì il criterio della riscattabilità dei beni ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (80.400 ab. nel 2005), nel Cheshire (‘contea di C.’; 2083 km2 con 688.700 ab. nel 2007), situata sul fiume Dee, a 10 km dal suo estuario e 25 km a S di Liverpool. Fiorente [...] divenuto poi Edoardo I; questi scambiò la contea con quella di Leicester tenuta da SimonediMontfort, ma alla morte di lui la riassunse. Da allora il titolo, unito a quello di principe di Galles dopo il 1399, è prerogativa degli eredi al trono ...
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Famiglia scozzese. Ne fu fondatore il barone normanno Guido de Baliol, seguace di Guglielmo il Conquistatore. Tra i suoi membri, noti: John (m. 1269), che fece parte del consiglio di reggenza durante la [...] sostenne poi la causa di Enrico III contro SimonediMontfort; fece grandi donativi allo studio di Oxford, continuati dalla vedova che fondò il College che porta tuttora il suo nome, dotato di ricca biblioteca; suo figlio John, re di Scozia dal 1292 ...
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Figlio (n. 1156 - m. 1222) di Raimondo V, cui successe nel 1194, continuò la politica paterna appoggiandosi alla borghesia contro i feudatarî, e sostenendo l'eresia catara (o albigese). L'uccisione del [...] III. Sconfitto a Muret (1213), abbandonò Tolosa, che gli venne tolta dal Concilio Lateranense (1215) a vantaggio diSimonediMontfort. Ritornato dall'Aragona con aiuti notevoli, R. poté riacquistare Tolosa (1217) e gran parte delle sue terre. ...
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