Musicista tedesco (Mendorf, Palatinato Superiore, 1763 - Bergamo 1845). Studiò in Italia con C. Lenzi e F. Bertoni. Visse sempre in Italia; a Bergamo fu maestro di cappella della cattedrale e direttore e insegnante del liceo musicale da lui fondato. Ebbe allievo G. Donizetti. Compose molta musica sacra, teatrale (75 opere), vocale e strumentale, e scrisse varî lavori didattici e storiografici ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] di 9 anni Gaetano poteva essere accolto nella "Scuola caritatevole di musica", aperta l'anno prima e diretta da SimoneMayr. In questa scuola si può dire che l'insegnamento principale fosse quello del canto, ed infatti nel 1809 al D. viene affidata ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] dicembre 1798, fu sostituito col detto Teatro Municipale, la cui inaugurazione avvenne il 10 ottobre 1804 con l'opera di SimoneMayr: Zamori, ossia L'eroe delle Indie, seguita da un ballo. Restaurato nel 1826-1827, il teatro ebbe compiuta la facciata ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] ha sostituito il primo venne eretto su disegno dell'arch. Canonica e inaugurato nel 1811 con Il sacrificio di Ifigenia di SimoneMayr. Il Civico istituto filarmonico fu fondato nel 1864 per lascito del cittadino Antonio Venturi da cui prese nome. Il ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] del Nuncius a Praga, cui fece seguire una propria dissertazione; né mancò un tentativo di plagio da parte di SimoneMayr che in un'opera Mundus Jovialis (Norimberga 1614), reclamò la priorità della scoperta. Dotti e amatori poterono contemplare i ...
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. Propriamente "canto di barcaiuoli": ma il termine è entrato in parecchie lingue europee (fr. barcarolle, ecc.) per indicare una speciale forma musicale la cui andatura generale, col ritmo e con la melodia, [...] autori di Lieder (Schubert in Auf dem Wasser zu singen, e, esempio celebre, La biondina in gondoleta composta da Giovanni SimoneMayr per la contessa Marina Querini Benzon). Oltre che quelle per canto, vi sono barcarole per pianoforte (Chopin, op. 60 ...
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Compositore, nato a Wasserburg, in Baviera, il 23 febbraio 1779, morto a Monaco di Baviera il 6 maggio 1867. Iniziò gli studî musicali a Monaco, ma li proseguì e li completò in Italia, a Bergamo, alla [...] scuola di G. SimoneMayr. Fondò a Venezia (secondo il Dictionary del Grove), insieme con l'abate Gregorio Trentino, una istituzione, l'Odeon, per lo studio delle opere musicali classiche. Nel 1819 tornò a Monaco, chiamatovi dal re, che lo nominò ...
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. Una breve aria nell'opera teatrale (probabilmente da coboletta: cfr. nel Ditirambo del Redi, "Canterellandovi mottetti e cobole"; sarebbe dunque evidente l'analogia col francese couplet). In quanto pezzo [...] l'aria "La bella immagine" in Paride ed Elena di Gluck (1770). Rossini divulgò l'uso della cabaletta, tanto che SimoneMayr si preoccupava dell'"invasione" di quella forma. Cabaletta indicò più tardi la stretta o l'insieme finale di duetti nelle ...
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Celebre tenore e maestro di canto, nato a Gazzaniga presso Bergamo nel 1788, morto a Parigi il 31 luglio 1856. Allievo di SimoneMayr, esordì nel 1813 al Teatro Re di Milano, nel Tancredi di Rossini, e [...] nel 1819 fu scritturato come primo tenore al Teatro italiano di Parigi. Nel 1833 fu dal Cherubini chiamato a insegnare il canto nel conservatorio di Parigi, ove rimase, salvo una breve interruzione, per ...
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Poeta (Venezia 1757 - Belluno 1832). Fu per quasi vent'anni console marittimo dell'ordine dei Cavalieri di Malta a Venezia. Si occupò anche di scienze naturali, di matematica, di medicina. Dopo la caduta [...] in veneziano raccolte in tre volumi (Venezia, 1817); alcune di esse rimasero popolari, come La biondina in gondoleta, musicata da SimoneMayr, scritta da Marina Quirini Benzon, e El ti e 'l vu, imitazione da Voltaire. Tradusse in versi veneziani le ...
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