In grammatica e in linguistica, nome s. (o s. in assoluto), parte del discorso che indica una singola persona, un singolo animale o una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose. Nella grammatica [...] , ma costituiva, insieme all’aggettivo, il nome, all’interno del quale si distinguevano le categorie della sostanza, cioè il sostantivo, e della qualità, cioè l’aggettivo. Solo nel Medioevo il s. fu considerato una parte del discorso autonoma dall ...
Leggi Tutto
In linguistica, sostantivo, aggettivo o verbo derivato da un aggettivo con aggiunta di un suffisso. Per es. paganesimo da pagano, iniquità da iniquo, folleggiare da folle. ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] psicologico, geometrico, fisico, astronomico, geografico, architettonico, pittorico, astronautico e industriale.
Astronomia
Con riferimento ai corpi celesti, o anche a mezzi artificiali, l’ambiente, il ...
Leggi Tutto
cammino
Andrea Mariani
Il sostantivo è usato spessissimo da D., soprattutto nella Commedia (37 volte) e nel Convivio (25 volte), ma compare anche nelle altre sue opere in volgare, dalle Rime alla Vita [...] opposto, ‛ uscire di c. ' varrà " cessare di essere in viaggio ", " arrivare " (Cv IV XXVIII 7).
Nei casi in cui il sostantivo vale " viaggio ", esso si trova a metà fra il significato attivo di " atto del viaggiare " e quello passivo di " itinerario ...
Leggi Tutto
cerchio
Andrea Mariani
. Il sostantivo ha un alto numero di occorrenze (novanta), quasi tutte nella Commedia e nel Convivio; in VE II X 2 è riportato l'incipit della canzone-sestina Al poco giorno (Rime [...] un vaso, o comunque di una superficie d'acqua. Più che essere termine tecnico della meccanica, deriverà dal linguaggio degli artigiani il sostantivo c. in un passo come Pd XXIV 13, ove i cerchi in tempra d'oriuoli sono le " ruote nel meccanismo di un ...
Leggi Tutto
nodo
Andrea Mariani
Il sostantivo ha un buon numero di occorrenze, esclusive però della Commedia, tranne un solo esempio in Rime LXXV 1 e uno nella prosa del Convivio (III VIII 3). Vari gli usi del [...] i moderni, il Sapegno). Quest'ultima interpretazione è forse preferibile, in quanto meglio all'universo che non a Do si attribuisce il sostantivo n. il quale, come si vede, vale di nuovo " intima unione " di cose (e persone); è anche vero però che le ...
Leggi Tutto
Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] razionale della verità, l. è la ragione che determina il mondo e la legge in cui essa si esprime (Eraclito). Nella sofistica l’elemento verbale del l. assorbe in sé l’altro: il l. è il «discorso» come ...
Leggi Tutto
transito
Il sostantivo ricorre solo nella similitudine di Pd XXVI 86 Come la fronda che flette la cima / fui transito del vento, e poi si leva…., col significato di " passaggio ": " quando lo ‛ vento [...] ' soffia e passa oltre " (buti).
Il Mattalia rileva il " nobile… sapore latino del sostantivo ". ...
Leggi Tutto
sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...