spiritualismo Orientamento filosofico basato sul riconoscimento della realtà sostanziale dello spirito. Il termine fu introdotto nel 19° sec. da V. Cousin, anche se la tradizione spiritualistica può essere [...] fatta risalire a sant’Agostino. Strettamente legata al privilegio accordato alla conoscenza introspettiva e alla coscienza come sede di principi gnoseologici e valori morali, questa tradizione è peraltro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] finito e infinito, che è rapporto dialettico-vivente, sforzo inventivo continuo di collegamento tra la coscienza e il suo principio spirituale. Lo spirito è così per Le Senne ciò che ingloba tutto quello che può essere sentito, pensato o intuito. Tra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] in Tataria nel 1931 da madre russa e padre di origine islamica, indica come tema dominante della sua arte “la vita spirituale di ogni tempo”. Un’attitudine che emerge non solo nelle composizioni vocali, spesso basate su testi biblici, ma anche nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella seconda metà dell’Ottocento in Francia la reazione al positivismo si esprime [...] tutto alla coscienza, intesa in senso non idealista né dualista, ma come spirito che anima la natura stessa: per lo spiritualismo il principio generatore è “la coscienza che lo spirito prende in sé stesso di una esistenza di cui riconosce che deriva ...
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Filosofo (Metz 1851 - Parigi 1894). Teorizzò un razionalismo morale, che è sotto l'influenza dello spiritualismo francese da Cartesio a Maine de Biran e Lachelier. Ebbe varî discepoli, tra cui i più noti [...] sono Alain e P. Desjardins. I suoi scritti sono stati pubblicati postumi: Fragments (in Revue métaphysique et de morale, 1898), Les célèbres leçons (1926), Célèbres leçons et fragments (1950), che raccoglie ...
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Filosofo francese (Lione 1891 - ivi 1966). Sacerdote, professore nella università cattolica di Lione (dal 1926); ha teorizzato uno spiritualismo di fondo tomistico, integrato con dottrine della tradizione [...] agostiniana e con temi del pensiero contemporaneo. Tra i suoi scritti: La notion de substance (1929); St. Augustin et le néoplatonisme chrétien (1932); L'intuition intellectuelle et le problème de la métaphysique ...
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Scrittore russo (Il´kovo, gov. di Orlov, 1877 - Mosca 1959). Notevoli fra i suoi romanzi, improntati prevalentemente a uno spiritualismo misticheggiante, Zolotye kresty ("Le croci d'oro", 1908) e Meždu [...] dvuch zor´ ("Fra due aurore", 1915), intitolato anche Dom Orembovskich ("La casa degli Orembovskij"), sulla rivoluzione del 1905. Fu anche drammaturgo e poeta ...
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Letterato italiano (Ancona 1863 - ivi 1924). Fondò e diresse, dal 1895 al 1907, la rivista Il Convito, informata a uno spiritualismo estetizzante, fra dannunziano e pascoliano. Fervido ammiratore dello [...] Shelley, ne diede traduzioni (I Cenci, 1898-1916; Prometeo liberato, 1922; Liriche, post., 1928), che restano forse le sue cose migliori, e ne trasse ispirazione anche per le proprie poesie, di elegante ...
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Lagneau, Jules
Filosofo francese (Metz 1851 - Parigi 1894). Teorizzò un razionalismo morale, che si è sviluppato sotto l’influenza dello spiritualismo francese da Cartesio a Maine de Biran e Lachelier. [...] Ebbe vari discepoli, tra cui i più noti sono Alain e P. Desjardins. I suoi scritti sono stati pubblicati postumi: Fragments (in Revue métaphysique et de morale, 1898); Les célèbres leçons (1926); Célèbres ...
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Jolivet, Regis-Victor
Jolivet, Régis-Victor
Filosofo francese (Lione 1891 - ivi 1966). Sacerdote, prof. nella univ. cattolica di Lione (dal 1926), teorizzò uno spiritualismo di ispirazione tomistica, [...] integrato con dottrine della tradizione agostiniana e con temi del pensiero contemporaneo. Tra i suoi scritti si segnalano: La notion de substance (1929); St. Augustin et le néoplatonisme chrétien (1932); ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...