stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] si piega una barretta del metallo: per sfregamento reciproco dei cristalli si avverte un rumore detto grido (o pianto) dello stagno.
Dal punto di vista chimico, lo s. mostra comportamento anfotero, e può presentarsi con valenza 2 o 4: nel primo ...
Leggi Tutto
STAGNO (fr. étang, marais; sp. pantano, estero; ted. Moor, Sumpf, Teich; ingl. marsh, moor)
Giuseppe Morandini
F. A. Forel ha dato dello stagno una definizione che può essere considerata classica: "Uno [...] l'ultimo residuo di laghi in via di estinzione o prodotti da meandri morti abbandonati dal corso di un fiume; stagni costieri formatisi per azione delle acque marine, che abbiano compiuto un'improvvisa invasione entro terra, seguita da un subitaneo ...
Leggi Tutto
STAGNO
Franco Salvatori
(XXXII, p. 453; App. II, II, p. 886; III, II, p. 818; IV, III, p. 445)
Dopo il massimo storico, raggiunto nella seconda metà degli anni Settanta, la produzione mondiale di s. [...] ha segnato una progressiva contrazione fino a raggiungere, agli inizi degli anni Novanta, i livelli già segnati un trentennio prima. Le ragioni di un tale andamento risiedono nella forte concentrazione ...
Leggi Tutto
Stagno
Nel secondo sonetto dantesco della ‛ tenzone ', Forese viene accusato dal suo antagonista di essere un ladro (secondo il Torraca; per altri: un truffatore, o un falsario), e gli si preconizza [...] di essere colto sul fatto e di finir male come i figli di S.: ma ben ne colse male a' fi' di Stagno (Rime LXXV 14). Non si ha alcuna notizia di S. e dei suoi figli, ma dal contesto si evince esser stati pubblici ladroni (ossia imbroglioni o falsatori ...
Leggi Tutto
stagno
Maria Adelaide Caponigro
È usato in senso proprio in If XIV 119 per indicare Cocito, " stagnante distesa d'acqua... fatta gelare dal vento prodotto dalle ali di Lucifero " (Mattalia).
In If XXII [...] spessa, / che 'nviscava la ripa d'ogne parte (XXI 17-18), in cui cadono Alichino e Calcabrina: il secondo si azzuffa col primo, che aveva permesso a Ciampolo di Navarra di salvarsi dai loro roncigli, e amendue / cadder nel mezzo del bogliente stagno. ...
Leggi Tutto
Stagno, Tito. – Giornalista e telecronista italiano (Cagliari 1930 - Roma 2022). Cronista tra i più celebri della storia della televisione italiana, entrato in RAI nel 1949 come documentarista e radiocronista, [...] vi è stato assunto nel 1954 insieme a intellettuali quali G. Vattimo, U. Eco e F. Colombo, con i quali è stato tra le più alte espressioni di un giornalismo colto e consapevole del valore sociale della ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del tenore Vincenzo Andreoli (Palermo 1840 - Genova 1897). Esordì come interprete del ruolo di Rodrigo nell'Otello di Rossini a Lisbona (1862). Si affermò in Europa e in America (soprattutto a Buenos Aires [1879-90]) esibendosi in un vasto repertorio. Fu il primo interprete del ruolo di Turiddu nella Cavalleria Rusticana di Mascagni (Roma, 1890), accanto al soprano G. Bellincioni, che successivamente ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque verso il 1478 a Perugia, e quivi morì nel 1566. Eseguì nel 1497 una Incoronazione di Maria per Gualdo Tadino; dipinse poi per S. Francesco di Matelica una Madonna col Figlio e Santi. Verso il 1502 andò a S. Severino, ove rimase quasi ininterrottamente fin oltre il 1521. A questo periodo appartengono le opere sue più notevoli: La Madonna del Soccorso (1509) nel duomo; Madonna e Santi ...
Leggi Tutto
stagno1
stagno1 agg. [der. (propriam., part. pass. senza suffisso) di stagnare2]. – 1. Che è a perfetta tenuta d’acqua o d’altro liquido. Il termine è soprattutto usato in marina: battello s., fasciame s., chiodatura s., porte s.; paratie...
stagno2
stagno2 s. m. [lat. stagnum]. – Raccolta di acqua dolce o salmastra, poco profonda, di piccola estensione e di durata talora limitata, che si origina per emergenza di una falda acquifera in aree depresse di terreni alluvionali, per...