piazzaFontana, stragedi
Attentato terroristico compiuto il 12 dic. 1969 a Milano, nella Banca nazionale dell’agricoltura in piazzaFontana: una bomba esplose nell’edificio provocando 16 morti e 98 [...] feriti. La strage, collegata ad analoghi attentati dinamitardi verificatisi nello stesso giorno a Roma, è il primo anello di una lunga catena di attacchi terroristici che hanno insanguinato l’Italia negli anni Settanta. Rappresenta l’inizio della e, ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] un panico generico, delegittimando la democrazia e favorendo le spinte verso regimi autoritari. In Italia, la stragediPiazzaFontana a Milano (12 dicembre 1969) avviò la ‘strategia della tensione’, rimanendo, nell’immaginario collettivo, come ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] e dominante, si contrapposero al popolo. Si venne a scontri dipiazza e l’arcivescovo fu cacciato da Milano con i milites; dal il 12 dicembre di quell'anno l'attentato alla Banca Nazionale dell'Agricoltura, la StragediPiazzaFontana, in cui persero ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] , e con il comunista Paolo Bufalini, rafforzata dalla modifica dei regolamenti parlamentari. Peraltro, subito dopo la stragedipiazzaFontana (12 dicembre 1969), Andreotti aveva fatto asse con Moro e le sinistre interne contro l’ipotesi delle ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] verso il centrismo, ricoprì piuttosto un ruolo prudente di stabilizzazione, rifiutando le sollecitazioni di Saragat a guidare un governo pre-elettorale dopo il trauma della stragedipiazzaFontana a Milano (come emerge chiaramente dai suoi Diari ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] spiegazioni della Questura
In un clima segnato dal trauma della stragediPiazzaFontana, un evento di per sé periodizzante nella storia repubblicana, la morte di Pinelli rafforzò la convinzione di larga parte dell’opinione pubblica che lo Stato e ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] e l’attacco alla democrazia, a partire dalla stragediPiazzaFontana (1969) sino al rapimento e all’assassinio di Aldo Moro (1978), e oltre.
Sempre vicino alla sinistra socialista di Riccardo Lombardi, si allontanò progressivamente dal PSI quando ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] processo ad altra sede per legittima suspicione, metodo usato in altri famosi casi giudiziari come la stragedipiazzaFontana o il disastro del Vajont. Il processo per le schedature FIAT si chiuse con trentasette condanne, cancellate in appello ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] fallimento del centro-sinistra e il ripiego del governo monocolore, l’esplosione della strategia della tensione con la stragedipiazzaFontana (12 dicembre 1969). Donat-Cattin, avendo visto crescere il consenso verso la sua corrente e a livello ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] , pubblicato ancora per Garzanti, Il sipario ducale (Milano 1975), che, ambientato a Urbino nei giorni della stragedipiazzaFontana, riscosse un discreto successo e ottenne il premio Viareggio.
Nel 1975 Volponi divenne segretario generale della ...
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