Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] che in tempi più recenti hanno trovato impieghi terapeutici assai diversi. Con la scoperta dell’attività antibatterica dei sulfamidici, la chemioterapia, che aveva già realizzato notevoli successi nelle infezioni da protozoi, ha segnato una delle sue ...
Leggi Tutto
solfoxone (o sulfaxone)
Farmaco sulfamidico, ad azione battieriostatica, attivo contro molti batteri gram-negativi e gram-positivi. Viene impiegato nella terapia della lebbra. ...
Leggi Tutto
acetazolammide (o acetazolamide)
Derivato sulfamidico dotato di attività diuretica che si esplica attraverso il blocco dell’anidrasi carbonica, enzima che favorisce la ritenzione di sodio a livello dei [...] tubuli renali ...
Leggi Tutto
sulfametossazolo
Farmaco sulfamidico attivo, dopo somministrazione orale, nelle infezioni batteriche di vari apparati, spec. delle vie urinarie. La combinazione con trimetoprim si chiama co-trimossazolo, [...] ed è maggiormente attiva nelle proporzioni fisse pari a 5:1 (800 mg di s. e 160 di trimetoprim); questo farmaco è part. efficace verso batteri gram-positivi e gram-negativi, le clamidie, la Pneumocisti ...
Leggi Tutto
sulfasalazina
Farmaco usato nella terapia delle malattie croniche infiammatorie dell’intestino; è costituito da una molecola di un acido 5-amminosalicilico, detta anche mesalazina, coniugata con un sulfamidico, [...] la sulfapiridina; il legame tra le due molecole si scinde a livello del colon. L’assorbimento intestinale di s. è dal 20 al 30%; il 70% ca. che rimane nel colon è scisso a questo livello dagli enzimi batterici, ...
Leggi Tutto
Patologo, nato a Lagow (Brandeburgo) il 30 ottobre 1895. Professore di patologia generale all'università di Münster (Vestfalia), quindi direttore dell'Istituto di patologia e batteriologia sperimentali [...] della I.G. Farbenindustrie di Elberfeld. Nel 1932 scoprì le proprietà antibatteriche del composto sulfamidico Prontosil, dando inizio ad una nuova èra della terapia di numerose malattie infettive. Nel 1939 gli fu conferito il Premio Nobel per la ...
Leggi Tutto
pneumocistosi
Infezione da Pneumocystis carinii, fungo responsabile di circa la metà delle infezioni polmonari opportunistiche in corso di AIDS o di immunosoppressione in generale. Si osserva talvolta [...] e pneumotorace. Per la diagnosi, il micete si trova all’esame diretto del liquido di broncolavaggio. La terapia è a base di un sulfamidico (cotrimossazolo) endovena; nei casi gravi i corticosteroidi hanno dimostrato una riduzione di mortalità. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avvento delle terapie mediche, nonché i più importanti risultati di questi trattamenti [...] di tutti i nuovi agenti antinfettivi. Con l’avvento della penicillina e dei suoi derivati semisintetici l’uso dei sulfamidici e la ricerca su questa classe di farmaci vengono significativamente ridimensionati. Verso la metà degli anni Sessanta però ...
Leggi Tutto
GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] via sia orale sia parenterale, farmaci varî (barbiturati alcalini, sali di bismuto, sulfamidici, acetilcolina, ecc.), insolubili o idrolizzabili in altri solventi. I glicoli sono stati adoperati altresì, come succedanei dell'alcool e della glicerina ...
Leggi Tutto
La maggiore incidenza delle ferite legate a gravi traumi, ha posto in un piano sempre più importante le questioni legate allo shock sia primario sia secondario ed in particolar modo la cosiddetta sindrome [...] sempre più diffusa la tendenza agli sbrigliamenti, alla escissione dei tessuti devitalizzati. Sistematica è l'applicazione locale di sulfamidici e la sutura è spesso ritardata. Molto vario il trattamento delle ferite interessanti le cavità; a seconda ...
Leggi Tutto
sulfo-
(davanti a vocale anche sulf-). – Variante del prefisso chimico solfo- (e solf-), limitata soltanto ad alcuni dei termini composti (frequente soprattutto in sulfamide, sulfamidico e nelle voci da queste derivate), nei quali la forma...
polisulfamidico
polisulfamìdico (o polisolfamìdico) s. m. [comp. di poli- e sulfamidico (o solfamidico)] (pl. -ci). – In farmacologia, termine con cui sono talora indicati i chemioterapici costituiti da più sulfamidici aventi lo stesso meccanismo...