Pittore fiorentino (m. 1366); fu scolaro di Giotto (secondo Cennino Cennini lavorò con Giotto per 24 anni). La sua personalità si distingue da quella del maestro già nella Madonna col Bambino di Castiglione Fiorentino (Pinacoteca Civica), dalle caratteristiche proporzioni allungate, di gotica eleganza. Fra le sue opere più note: affreschi con storie di Maria, nella cappella Baroncelli in S. Croce a ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] cc. 247 s., 570; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I-III, Firenze 1957-61, ad indices; I. Gaddi, Elogiographus scilicet Elogia omnigena, Florentiae 1638, pp. 253 ss.; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 508 s ...
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Pittore fiorentino (m. 1396), figlio di Taddeo. Fra le sue opere più note, eseguite con aiuti, ricordiamo gli affreschi della Leggenda della Croce nel coro di S. Croce in Firenze; dopo il 1374, parte di [...] quelli delle Storie di Anacoreti della cappella Castellani nella stessa chiesa e quelli della Leggenda della Sacra Cintola nella cappella omonima nel duomo di Prato (1392-96). Ormai stilisticamente lontano ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] . 36 s.). Lì l’artista ebbe certamente l’occasione di confrontarsi con gli affreschi del Camposanto eseguiti da pittori quali TaddeoGaddi, Antonio Veneziano e l’orvietano Piero di Puccio. Quell’anno è datato il polittico per la cappella di Datuccia ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] .
In occasione della sua morte A. Caro compose il sonetto "Lasso, quanto fioria l'ultima speme", che inviò al nipote del G., TaddeoGaddi. Ebbe un figlio illegittimo, di nome Niccolò, noto familiarmente come "Giannicchiolo", ricordato da Sinibaldo ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] . Negli anni successivi cedette alcuni dei suoi benefici ecclesiastici al fratello Giovanni, anch'egli sacerdote, ai nipoti Lorenzo Lenzi e TaddeoGaddi, e ad altri familiari e amici. Almeno dal 1509 il G. era entrato a far parte del collegio degli ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] 1546 la dignità di arciprete del capitolo della chiesa cattedrale fiorentina, per rinunzia a suo favore del cugino TaddeoGaddi. Alcuni anni più tardi entrò al servizio della famiglia ducale come precettore-segretario di Giovanni de' Medici, figlio ...
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Pittore (notizie dal 1346 al 1369). Attivo a Firenze dal 1346, nel 1369 lavorò in Vaticano, per Urbano V, accanto a TaddeoGaddi e Giottino. Nelle sue opere, la formazione lombarda si innesta sulla esperienza [...] toscana fondendo il minuzioso e intimo realismo nordico con i modi della scuola giottesca: affreschi della cappella Rinuccini in Santa Croce (1365); polittico con la Madonna e Santi (Prato, Museo Comunale), ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] , forse del 1330; polittico dell'Incoronazione della Madonna in S. Croce a Firenze, forse condotto in gran parte da TaddeoGaddi, opera che lascia intravedere i modi estremi dell'ultima maniera coloristica di G. Della bottega del maestro sono i ...
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Pittore fiorentino del sec. XIV, matricolato all'Arte dei Medici e Speziali dopo il 1343; negli anni 1366-1367 chiamato con altri pittori e architetti a dar consigli e a far disegni per la chiesa di S. [...] del Capitolo di S. Maria Novella a Firenze, e che, secondo l'errata indicazione del Vasari, era consuetudine assegnare a TaddeoGaddi e Simone Martini. Purtroppo col nome di Andrea si conoscevano, oltre all'Orcagna già morto nel gennaio del 1376, più ...
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