Bibliofilo e bibliografo italiano (Napoli 1878 - Firenze 1969), antiquario a Firenze dal 1904 al 1924; autore di cataloghi e di notevoli pubblicazioni bibliografiche tra cui La biblioteca napoletana dei re d'Aragona (4 voll., 1945-47, e 2 voll. di supplemento, 1969), e La legatura artistica in Italia nei secoli XV e XVI (3 voll., 1960). Il suo nome è legato anche al rimpatrio della Bibbia di Borso ...
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Bibliofilo e storico, nato a Parigi l'8 ottobre 1553, morto ivi il 7 maggio 1617. Autore di una celebrata Historia sui temporis (Parigi 1604), fu grand-maître della Biblioteca Reale, e riunì una cospicua [...] Dupuy passarono nel 1679 al presidente Mesnard e nel 1720 a Joly de Fleury, il quale li vendette alla biblioteca del re nel 1754. famosi Eve (v.).
Bibl.: L. Delisle, Le Cabinet des manuscrits de la Bibl. Impériale, I, Parigi 1868, pp. 422-424 e 470 ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
TammaroDEMARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Italy during the XV. Century, New York 1910; K. Haebler, Die deutschen Buchdrucker im Auslande, Monaco 1924; T. DeMarinis e S. de Ricci, Catalogue de l'exposition du livre itálien, Parigi 1926; Catalogue of Books printed in the XV. Cent. now in the ...
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Figlio naturale di Cristoforo e di Beatrice Enriquez de Arana, nato a Cordova nel 1488, morto a Siviglia nel 1539. Appena quattordicenne accompagnò il padre nel quarto viaggio, e in questo, che fu tra [...] non può essere di don Fernando. La tesi del Harrisse fu strenuamente combattuta dal D'Avezac, dal Fabié, dal Peragallo, dal De Lollis e da altri, specialmente dopo la constatazione che il Las Casas medesimo nella sua Historia (scritta fra il 1552 e ...
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PAUPERUM Si chiamò con questo nome (che però è assai posteriore all'origine dell'opera) una raccolta d'immagini in cui è raccontata la vita di Cristo fino al Giudizio finale nella maniera consueta al sec. [...] in Francia (arazzi della Chaise-Dieu e della cattedrale di Reims, vetrate della Sainte-Chapelle di Vic-le-Comte nel Puy-de-Dôme, sculture dei portali di Troyes, smalti di Limoges, quadri viventi di Béthune del 1562) e nelle Fiandre (sculture in legno ...
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. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] , II, pp. 120-130, Napoli 1987; H. Omont, La Bibliothèque d'Angliberto Del Balzo, in Bibl. de l'École des Chartes, Parigi 1901, pp. 241-250; T. DeMarinis, Per la storia della Biblioteca dei Re d'Aragona in Napoli, Firenze 1909; H. Omont, Inventaire ...
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. Nell'antichità la scrittura dei testi era affidata esclusivamente a schiavi literati, a servizio di privati o del pubblico, riuniti in officine esercite da venditori di libri, addestrati fin dall'infanzia [...] codici alle corti d'Italia e a Mattia Corvino re d'Ungheria.
Bibl.: Ch. Cahier, De la calligraphie au moyen âge, in Nouveaux mélanges d'archéologie, d'histoire et de littérature, Parigi 1877, pp. 115-143; J. W. Bradley, A dictionary of Miniaturists ...
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MANUZIO, Paolo
TammaroDeMarinis
Terzo figlio di Aldo, nato a Venezia il 12 giugno 1512, morto a Roma il 6 aprile 1574. Morto Andrea Torresani, a cui fino dal 1515 era stata affidata la direzione dell'azienda, [...] ). Tradusse le Filippiche di Demostene (1549) e del suo studio sulle antichità romane ci restano: De Legibus (1557); De Senatu (1581); De comitiis (1585); De Civitate Romana (1585). Oltre le lettere latine, abbiamo di lui un centinaio di lettere in ...
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Tipografo editore romano, nato nel 1490 forse a Piadena (Cremona), più probabilmente ad Asolo, che ne dista 10 km., morto tra il 17 e il 27 marzo 1567. Il più antico prodotto noto della sua attività sono [...] di Bartolomeo Marliano, del 1534 e 1548; traduzione del De ossibus di Galeno, 1535; Libro nel quale si insegna a figli Bartolomeo, Stefano, Paolo e Orazio. La ditta rimase nelle case de' Massimi fino al 1572 (è incerto se poi mutò residenza) e ...
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JENSON, Nicolas
TammaroDeMarinis
Nato a Sommevoire (Alta Marna), fu il secondo dei tipografi venuti a Venezia nel Quattrocento; con i bellissimi caratteri romani, appositamente da lui disegnati e [...] produrre le sue edizioni; prima le Epistolae e la Rhetorica di Cicerone, d'esecuzione più incerta, poi lo stupendo Eusebius, De evangelica praeparatione e il Iustinus. Stampò poi fino al 19 luglio 1480, e si conoscono di lui 98 edizioni, impresse in ...
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