(arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, [...] fu firmato a Rabat il 5 luglio 1956 un accordo inteso a dare una sistemazione provvisoria alla condizione giuridica di Tangeri. La conferenza svoltasi successivamente a T. si concluse con una dichiarazione e un protocollo firmati il 29 ottobre, con i ...
Leggi Tutto
TANGERI (Θίγγις, Tingis, arab. Tangia)
J. Boube
Città del Marocco settentrionale, allo sbocco occidentale dello stretto di Gibilterra. Fra i centri abitati berberi più antichi, se ne attribuiva la fondazione [...] sotto la città moderna, le necropoli poste fuori le mura sono in effetti i soli luoghi di trovamenti antichi a Tangeri. Sepolture di fanciulli in anfore, sarcofagi di piombo, la presenza dei quali è senza dubbio giustificata dalla vicinanza con la ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra tedesco (Tangeri 1881 - Baden Baden 1967). Allievo di A. Nikisch, dal 1927 al 1945 fu intendente generale dei Teatri d'opera di Stato prussiani (1927-45), e in seguito fu nominato [...] sovrintendente dell'Opera di Stato berlinese (1948-55). Fu anche direttore artistico del Festival di Bayreuth (1933-44) e sovrintendente dell'Opera di Amburgo (1957-59) ...
Leggi Tutto
a Viaggiatore arabo (Tangeri 1304 - Fez 1368 o 1377); visitò (1325-54) tutto il mondo musulmano dall'Africa settentr. all'India, spingendosi anche nella Russia merid. e sino alla Malesia e alla Cina. La [...] relazione di questi viaggi fu da lui dettata al suo ritorno nel Marocco a Moḥammed ibn Giuzayy, che la elaborò stilisticamente: essa è di grande interesse sia per le notizie geografiche sia per le informazioni ...
Leggi Tutto
Ibn Battuta
Viaggiatore arabo (Tangeri 1304-Fez 1368 o 1377). Visitò (1325-54) tutto il mondo musulmano dall’Africa settentr. all’India, spingendosi anche nella Russia merid. e sino alla Malesia e alla [...] Cina. Al suo ritorno in Marocco, dettò la relazione di questi viaggi (Rihla, ovvero Il dono degli osservatori) al letterato andaluso Ibn Juzayy, su incarico del sovrano merinide: essa è di grande interesse ...
Leggi Tutto
Mélenchon, Jean-Luc. - Uomo politico francese (n. Tangeri 1951). Membro del Partito socialista dal 1976, ne ha rappresentato l’ala sinistra fino alla fondazione nel 2009 del Parti de gauche, di cui è [...] stato presidente e quindi copresidente al fianco di M. Billard fino al 2014. Senatore dal 1986 per il dipartimento dell’Essonne, ministro delegato all’Insegnamento professionale dal 2000 al 2002 nel governo ...
Leggi Tutto
Scrittore e compositore (Jamaica, Long Island, New York, 1910 - Tangeri 1999). Allievo di V. Thompson e A. Copland, ha composto opere, balletti, musiche di scena, lavori sinfonici e da camera di eclettica [...] scrittura. Come romanziere si è affermato nel 1949 con The sheltering sky, che tratteggia efficacemente la posizione dell'uomo moderno in un mondo senza miti e senza valori. Al recupero del patrimonio ...
Leggi Tutto
Economista, umanista e scrittore spagnolo (Barcellona 1917 - Madrid 2013). Cresciuto a Tangeri, superati i difficili anni della guerra civile spagnola ha intrapreso la carriera universitaria. Professore [...] di Economia presso gli atenei di Madrid e Barcellona (tra gli altri), nonché economista del Banco Exterior, è un noto e apprezzato autore tanto di testi economici quanto di romanzi (il primo La estatua ...
Leggi Tutto
Tariq ibn Ziyad
Comandante berbero (sec. 8°). Guidò le truppe musulmane che da Tangeri, attraversando lo stretto, sbarcarono nella Penisola Iberica nel 711, ai piedi di una montagna che da T. prese il [...] nome (Jebal Tariq, Gibilterra), dando così inizio alla conquista di . T. era cliente del vicereggente (wali) omayyade dell’Ifriqiya, Musa ibn Nusayr, in nome del quale fu condotta l’impresa, che consegnò ...
Leggi Tutto
Re della Mauritania, dal Mulucca (odierno Muluia) a Tingis (Tangeri), si era imparentato con Giugurta dandogli in moglie una figlia, ma appena vide che i Romani stavano per dichiarare guerra a suo genero [...] mandò un'ambasciata a Roma per essere riconosciuto come amico del popolo romano, per premunirsi nel caso che, vinto Giugurta, fosse divenuto vicino e finitimo dei possedimenti romani; ma il senato per ...
Leggi Tutto
tangerino
agg. e s. m. [der. di Tangeri; nel sign. 2 dall’ingl. tangerine, che è dallo spagn. tangerino, propr. «di Tangeri»]. – 1. (f. -a) Di Tàngeri, appartenente o relativo a Tangeri, città e porto del Marocco settentr.; come sost., abitante,...
tingitano
agg. [dal lat. Tingitanus, der. di Tingis, nome romano (gr. Θίγγις) di Tangeri]. – Dell’antica Tàngeri: Mauretania Tingitana (anche semplicem. Tingitana), nome con cui era anticam. designata la parte occid. della Mauretania (l’odierno...