In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] spazio, proprietà proiettive, affini, metriche dello spazio e delle curve e superfici, e in particolare la teoriadelle quadriche e delle superfici rigate. G. combinatoria Assiomatizzazione dellateoriadellematroidi (➔).
G. del compasso Va sotto ...
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costruzione geometrica nella geometria euclidea del piano, insieme di operazioni con riga e compasso utilizzate per realizzare la costruzione di una figura, per trovare le soluzioni di un problema, per ricavare le proprietà di un particolare oggetto, per dimostrare proposizioni. ...
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Alain Connes
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo allora la teoria generale della relatività dà chiaramente ragione a Carl F. Gauss e Georg F. Bernhard Riemann, che presero in considerazione curvature variabili. Essi formularono la geometria intrinseca ... ...
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Edoardo Vesentini
Nel tracciare i lineamenti essenziali di una storia della matematica, Federigo Enriques osservava nel 1938: "A chi raffronti gli sviluppi che i diversi rami delle matematiche hanno ricevuto durante il XIX sec., potrà sembrare giustamente che questo o quello abbiano un'importanza scientifica ... ...
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Walter Maraschini
Dalla misura della Terra all'organizzazione degli spazi
La geometria, 'sorella' dell'aritmetica e dell'algebra, è una parte della matematica che oggi si studia a scuola, ma è nata come scienza pratica per misurare i terreni e si è sviluppata come teoria rigorosa in cui tutto deve ... ...
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Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e metodi geometrici, fra cui analitica, geometria (p. 86) nel vol. III; coniche (p. 151), coordinate (p. 294), e ... ...
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Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria L2. 5. Le W*-algebre e la loro teoria L2. 6. I campi quantistici universali liberi. 7. Un esempio: le funzioni non lineari dell'equazione ... ...
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geometrìa [Der. del gr. gÝeometría, comp. di G✄è "Terra" e -metría "misurazione della Terra" (intesa soprattutto come porzioni di superficie terrestre), e dunque propr. "agrimensura", come in effetti tale scienza nacque circa intorno al 1000 a.C. nel delta del Nilo per ridelimitare i terreni a scopi ... ...
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P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla conoscenza di Dio.
Geometria
La g., scienza della misura ("Ma tu hai tutto disposto con misura, calcolo e peso"; Sap. 11, ... ...
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Mario Rosati
(XVI, p. 623; App. III, I, p. 724; IV, II, p. 39)
Le ricerche nel campo delle discipline geometriche ricoprono, com'è ormai noto da tempo, un'area sempre più ampia e differenziata all'interno delle ricerche matematiche. Non è facile quindi delineare un panorama complessivo dei progressi ... ...
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(XVI, p. 623; App. III, 1, p. 724)
Mario Rosati
L'evoluzione degli studi sulla g. negli ultimi decenni presenta alcuni caratteri comuni ad altri campi della ricerca matematica, come la tendenza all'assiomatizzazione e la sempre maggiore algebrizzazione, ma ha anche alcuni caratteri propri che non ... ...
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Michele Rak
Nel corso della comparazione tra l'ordine de li cieli e quello de le scienze la G., una delle scienze del Quadrivio, antica partizione della matematica, viene da D. comparata al cielo di Giove per due proprietadi: l'una sì è che [questo cielo] muove tra due cieli repugnanti a la sua buona ... ...
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(XVI, p. 623)
Vittorino DALLA VOLTA
Mario BENEDICTY
In questi ultimi venti anni la g. ha subìto una profonda evoluzione che ne ha mutato molti aspetti, tanto che oggi fra i matematici non vi è assoluto accordo su ciò che va inteso come geometria. Dando alla parola la più ampia accezione, si cercherà ... ...
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(gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" data ai periti agrimensori. Appunto da un problema di catasto Erodoto fa nascere la geometria in Egitto ... ...
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matroidematroide ente matematico che consente di generalizzare il concetto di indipendenza e dipendenza lineare; si applica a diversi contesti come la teoria dei → grafi o delle → matrici, e trova impiego [...] che sono comuni ai grafi e alle matrici. La teoriadellematroidi fornisce un’ipotesi di lavoro attraverso la quale molti problemi di ottimizzazione, di ricerca operativa, di teoria dei grafi diventano più semplici da analizzare e risolvere ...
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Tutte
Tutte William Thomas (Newmarket, Suffolk, 1917 - Kitchener, Ontario, 2002) matematico canadese di origine inglese. Studioso di combinatoria e teoriadellematroidi, nonché esperto crittoanalista, [...] nei grafi, 1966), Introduction to the theory of matroids (Introduzione alla teoriadellematroidi, 1971), Graph theory (Teoria dei grafi, 1984) e Graph theory as i have known it (La teoria dei grafi come io l’ho conosciuta, 1998), in cui Tutte dà ...
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Whitney
Whitney Hassler (New York 1907 - Mount Dents Blanches, Valais, 1989) matematico statunitense. Laureatosi nel 1928 alla Yale University, continuò a fare ricerca presso l’università di Harvard, [...] uno spazio vettoriale reale. Qualche anno dopo scrisse un articolo in cui fondava la teoriadelle → matroidi. In Geometric integration theory (Teoriadell’integrazione geometrica, 1957) pose i fondamenti teorici necessari per applicare il teorema di ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] in un numero polinomiale di passi). Il grande problema irrisolto dellateoriadella complessità chiede di sapere se P è uguale a NP
I minori dei grafi si generalizzano in modo naturale ai matroidi; c’è quindi molto lavoro da fare per generalizzare i ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] un numero polinomiale di passi). Il grande problema irrisolto dellateoriadella complessità chiede di sapere se P è uguale a NP . I minori dei grafi si generalizzano in modo naturale ai matroidi; c'è quindi molto lavoro da fare per generalizzare i ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] di Möbius effettuato da G. Rota), e dalla geometria c. (con lo studio dei grafi e dellematroidi: ➔ matroide). La matematica c. è ora costituita da tre settori: a) la teoria del conteggio, o enumerazione, nel senso del calcolo c. classico; b) la ...
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algebra combinatoria
algebra combinatoria o combinatoria algebrica, settore di studi che utilizza metodi combinatori, cioè di ordinamento e conteggio, per lo studio di problemi algebrici o, viceversa, [...] delle → rappresentazioni di strutture algebriche su spazi vettoriali, nell’analisi dei grafi parziali estratti da → grafi (che si generalizzano in modo naturale alle → matroidi le applicazioni in informatica e in teoria degli algoritmi (si pensi per ...
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