Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La commedia umanistica, in versione goliardica, riscopre beffe e intrighi della [...] , studente a Bologna nella prima metà degli anni Venti; la sua Cauteraria dismette programmaticamente ogni confronto con i moduli terenziani dialogando in prosa la cronaca d’un tradimento e d’una vendetta familiare. La commedia con rapidi passaggi di ...
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Vergerio, Pietro Paolo, il Vecchio
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo aver studiato a Padova, insegnò (1386) dialettica a Firenze, quindi (1388-90) fu lettore di logica a Bologna dove [...] scrisse la commedia Paulus, di imitazione terenziana. Passato a Padova, ebbe grande familiarità con il cancelliere Giovanni da Conversino, compose sette Orationes pro sancto Hieronymo, il trattato De arte metrica in collaborazione con F. Zabarella, e ...
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Trasone
Manlio Pastore Stocchi
Personaggio dell'Eunuchus di Terenzio; vi rappresenta il tipo del miles gloriosus che sollecita le grazie della cortigiana Taide, con esito non particolarmente fortunato. [...] D., la risposta lusinghiera che ne caratterizza la natura di laida adulatrice (If XVIII 133-135).
In realtà nella commedia terenziana la sua domanda " Magnas vero agere gratias Thais mihi? " (che D. rende " Ho io grazie / grandi apo te? ") è rivolta ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] a Firenze, quindi (1388-90) fu lettore di logica a Bologna dove scrisse la commedia Paulus, di imitazione terenziana. Passato a Padova, ebbe grande familiarità col cancelliere Giovanni da Conversino, compose sette Orationes pro sancto Hieronymo, il ...
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PERIPOLI (περίπολοι)
Ugo Enrico Paoli
Dai 18 ai 20 anni il cittadino ateniese prestava servizio militare come efebo, addestrandosi all'esercizio delle armi, presidiando le fortezze della città e prendendo [...] territorio della polis" (περιπολεῖν τὴν χώραν, Senofonte, Πόροι, IV, 52). Come ricaviamo dai riflessi attici della commedia terenziana, per i giovani di famiglia borghese il periodo del "peripolato" era buona occasione per mescolare ai doveri delle ...
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Originario del paese degl'Insubri e forse di Milano (S. Gerolamo, Chron. anno 1838-179 a. C.), egli è il primo dei Galli che occupi un posto importante nella letteratura latina. Schiavo di nome Stazio, [...] Ennio. S. Gerolamo indica per anno della sua morte il 168 a. C. Ma la data non s'accorda con l'aneddoto della vita terenziana di Svetonio (1, p. 4 Wessner), e cioè che Terenzio, per ordine degli edili, abbia dovuto far esaminare da Cecilio l'Andria ...
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Taide
Manlio Pastore Stocchi
Etera ateniese (sec. IV a.C.), cui furono attribuite imprese e fortune che ne favorirono la fama leggendaria e determinarono l'assunzione del suo nome con valore antonomastico, [...] / grandi apo te? ": " Anzi maravigliose! ".
Se non è revocabile in dubbio che questa di D. sia per l'appunto la T. terenziana, e che nelle terzine dantesche suoni l'eco della scena citata dell'Eunuchus, molto più arduo è il problema di definire con ...
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Davo
Manlio Pastore Stocchi
. Nella commedia e nella satira latine è caratteristico nome servile, tanto che talvolta designa antonomasticamente lo schiavo, come per esempio presso Orazio (Ars poet. [...] assurda. Il discorso delvirgiliano riposa perciò sulla premessa che mai Davo saprà sciogliere l'enigma della Sfinge: nella commedia terenziana infatti il servo finge di non capire un ammonimento del vecchio Simone e si giustifica dicendo " Davo' sum ...
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Gnatone
Manlio Pastore Stocchi
Nella letteratura greca e latina è nome caratteristico di parassita, dal significato trasparente: γνάθος significa infatti " mascella ". In particolare è così chiamato [...] , tuttavia, non sono citati i nomi degl'interlocutori, né a essi poteva risalire chi non avesse una conoscenza diretta della commedia terenziana; e ciò spiega come in If XVIII 134-135 la risposta di G. sia attribuita a Taide in un presunto dialogo ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] comunque di per sé un modello da cui per un umanista era impossibile prescindere. La commedia antica, e in particolare quella terenziana, era per M. l’unico possibile paradigma per capire quali fossero le forze che regolano l’agire di ogni giorno ...
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