termoplasticità Proprietà che hanno alcune sostanze (bitumi, resine naturali, alcune classi di macromolecole ecc.), dette termoplastiche, di acquistare plasticità sotto l’azione del calore. La proprietà [...] è reversibile, cioè i manufatti sottoposti a riscaldamento rammolliscono nuovamente e la loro forma può essere così modificata ...
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termoplasticitatermoplasticità [Comp. di termo- e plasticità] [FML] Proprietà di alcune sostanze (bitumi, certe resine, ecc.) di essere solide e abbastanza rigide a temperatura ordinaria e di rammollirsi [...] se riscaldate, caratterizzate da legami molecolari di tipo quasi esclusivamente lineare, con pochi legami trasversali. Tali sostanze si chiamano materiali termoplastici e si contrappongono ai materiali ...
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Nell’industria tessile, operazione di rifinizione compiuta su tessuti e maglie composte da fibre chimiche pure o in mischia, basato sulla termoplasticità propria di queste fibre. Sfrutta il principio per [...] cui se un tessuto o un manufatto viene riscaldato a una data temperatura in una forma o con dimensioni prestabilite, e poi lasciato raffreddare, acquista quella forma e quelle dimensioni in modo stabile ...
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testurizzazione Nell’industria tessile, procedimento che, modificando la disposizione geometrica delle bave che compongono un filo, accentua le caratteristiche elastiche e di volume del filo stesso. Tipicamente [...] sui fili composti da tecnofibre, sia pure limitatamente alle fibre più dotate di caratteristiche termoplastiche. La termoplasticità infatti consente alle fibre di essere più facilmente deformate meccanicamente già a partire dalla temperatura di ...
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TESTURIZZAZIONE
Mario Villavecchia
. Definizione e generalità. - Per t. s'intende quel processo, o insieme di processi nell'industria tessile, che modificano la disposizione geometrica delle bave che [...] le fibre a carattere termoplastico e quindi le sintetiche in genere, l'acetato e il triacetato. Inizialmente la termoplasticità era considerata un difetto delle fibre sintetiche, mentre oggi ci si avvale largamente di questa proprietà per realizzare ...
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(App. II, I, p. 25; III, I, p. 19; IV, I, p. 32)
Il consumo di a. raggiunge nel mondo quantitativi in peso e in valore elevati; non si hanno dati precisi, ma si può ritenere che la produzione sia dell'ordine [...] reattivi. In questo modo all'atto della loro messa in opera si sfruttano le facilitazioni e i vantaggi offerti dalla termoplasticità del prodotto; ma con la reticolazione, che si sviluppa in seguito, si riduce la possibilità di un nuovo rammollimento ...
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STAMPA DEI TESSUTI
Franco Testore
(XXXII, p. 465, App. II, II, p. 889)
Pur essendo invariati sia la classificazione dei tessuti a stampa che i concetti generali che presiedono al funzionamento delle [...] carta e quindi si ristampa sul tessuto mediante passaggio contemporaneo della carta e del tessuto su calandra); stampa per termoplasticità con post-trattamento a umido (il rotolo di carta è impresso con disegni ottenuti con diversi tipi di coloranti ...
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NON TESSUTO
Mario Villavecchia
. Denominazione, di uso relativamente recente, data a strutture tessili piane prodotte con mezzi diversi dalla tessitura e dalla maglieria; con significato più restrittivo, [...] d'impregnazione contenuta nel n. t. il quale viene poi passato nell'essiccatore h. Il legamento può essere ottenuto sfruttando la termoplasticità di alcune fibre (è il caso delle fibre sintetiche): in tal modo si ottengono n. t. composti da un sol ...
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termoplasticita
termoplasticità s. f. [comp. di termo- e plasticità]. – Proprietà presentata da alcune sostanze (quali bitumi, certe resine, ecc., le cui macromolecole possiedono struttura lineare, senza legami trasversali tra le varie catene),...
termofissaggio
termofissàggio s. m. [comp. di termo- e fissaggio]. – Nell’industria tessile, operazione di rifinizione compiuta su tessuti e maglie, che si basa sulla termoplasticità di certe fibre artificiali, per cui i tessuti o i manufatti...