timocrazia Nella teoria politica greca, la forma di costituzione in cui i diritti e i doveri dei cittadini sono stabiliti in proporzione al loro censo: timocratiche erano la costituzione di Solone, quella [...] beotica e, a Roma, quella nota come costituzione serviana ...
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Oligarchia
Stefano De Luca
Il potere nelle mani di pochi
Considerata da Platone e Aristotele una forma di governo degenerata, perché basata sulla ricchezza, l’oligarchia ha conservato per secoli un [...] dell’onore»), in cui i governanti non cercano la sapienza, ma gli onori e inclinano ai piaceri della ricchezza. La timocrazia degenera quindi nell’oligarchia («potere di pochi»), in cui la direzione del governo non è affidata ai più capaci, ma ...
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Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] più o meno temperate, governi più o meno ristretti di pochi, ma anche in questi, di regola, il censo (timocrazia) predominò sulla ragione della nobiltà. Peraltro, anche cadute le aristocrazie, le famiglie nobili non solamente conservarono qualche ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] sua trasposizione in termini politici nell'ottavo libro della Repubblica, dove le diverse forme di costituzione - aristocrazia, timocrazia, oligarchia, democrazia, tirannide - si collocano in una scala discendente, derivando l'una dall'altra in virtù ...
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LARISSA (gr. Λάρισα; lat. Larissa, Larīsa; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Angelo PERNICE
Paola ZANCAN
Città della Tessaglia orientale, quasi al centro del nomós omonimo (v. appresso), sulle sponde [...] , instaurata con l'aiuto dei Romani, e della quale Larissa era particolarmente orgogliosa, si risolveva nel fatto in una timocrazia. Per la sua posizione, ond'era conveniente sollecitarne la fedeltà, Larissa fu in special modo favorita dai Romani ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] , forse è esistito nell'età dell'oro; dopo i guerrieri si sarebbero a quelli sostituiti e avrebbero generato la timocrazia (età dell'argento). Sviluppatasi nei guerrieri l'avidità della ricchezza, sarebbe stata l'oligarchia (età del rame), e quindi ...
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Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Res publica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, [...] Platone privilegia è quella aristocratica, guidata dai filosofi e fondata sulla saggezza, cui contrappone le forme degeneri della ‘timocrazia’, fondata sull’onore e sull’ambizione, dell’‘oligarchia’, fondata sul censo e sull’avidità, e la democrazia ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] o per speciali concessioni di imperatori. Le civitates liberae conservarono la loro antica costituzione, salvo a mutarla in una timocrazia colà dove esisteva prima dell'età romana la democrazia. In base a un tale ordinamento la piena cittadinanza era ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] non virtuosi – si fondano sull’interesse, sull’egoismo, sul desiderio di ricchezze di alcuni o di tutti. Esse sono la timocrazia, l’oligarchia, la democrazia, la tirannide. Quest’ultima è la forma peggiore ed è dovuta al fatto che a un certo ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] dei sapienti, per l'errore da essi compiuto nello stabilire il tempo dovuto per gli accoppiamenti, dalla timocrazia laconica alla oligarchia, alla democrazia populista, alla tirannide. Ma descrive questa decadenza, in base alla corrispondenza fra ...
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timocrazia
timocrazìa s. f. [dal gr. τιμοκρατία, comp. di τιμή «censo» e -κρατία «-crazia»]. – Forma di costituzione politica, propria soprattutto dell’età classica, in cui i diritti e i doveri dei cittadini sono stabiliti in proporzione del...
timocratico
timocràtico agg. [dal gr. τιμοκρατικός] (pl. m. -ci). – Di timocrazia, che costituisce una timocrazia, cioè una costituzione ordinata secondo il censo, come fu in Grecia quella di Solone e in Roma la costituzione serviana.