Famiglia di pittori tedeschi i cui membri più noti sono: Johann Heinrich il Vecchio (Haina, Assia, 1722 - Kassel 1789), detto il T. di Kassel, studiò con van Loo a Parigi (1744); fu in Italia (1748-51) a Venezia, con G. B. Piazzetta; dipinse soprattutto quadri mitologici nello stile rococò e fu pittore di corte a Kassel (1752). Friedrich (propr. Johann F. August; Maastricht 1750 - Heidelberg 1812), ...
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Architetto (Breslavia 1766 - Berlino 1811). Soggiornò (1790 circa - 1794) a Roma, dove fece parte del gruppo Tischbein-Carstens. Ispirandosi agli ideali neoclassici, lavorò a Berlino (Vecchia Zecca, 1798 [...] - 1800, ora distrutta), Weimar (nel castello), Lauchstädt (nel teatro, 1802). In stretto contatto con D. Gilly e K. F. Schinkel, insegnò urbanistica all'Accademia di Berlino ...
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Pittore (Gottinga 1786 - Roma 1831), col fratello Johannes (Gottinga 1788 - Roma 1860), fu allievo di W. Tischbein. Entrambi influenzati da J. Flaxman, eseguirono 32 disegni dall'affresco di Polignoto [...] a Delfi (1803, pubblicati poi in incisione). Dopo la conversione al cattolicesimo, stabilitisi a Roma (1805), aderirono al movimento dei Nazareni (Vergine con Bambino e s. Giovanni Battista, Schwerin, ...
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Pittore (Francoforte sul Meno 1788 - Albano Laziale 1812), figlio di Johann Georg; studiò a Kassel con lo zio J. H. Tischbein, poi a Vienna con J. F. Overbeck, uno dei fondatori del Lukasbund (1809), che [...] si proponeva di rinnovare l'arte tedesca su basi religiose e patriottiche. Trasferitosi a Roma (1810), visse nel ritiro del convento di S. Isidoro, unendosi ai Nazareni. Nel 1811 fu a Napoli, poi sui Colli ...
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Pittore e incisore (Lubecca 1789 - Roma 1869). Convinto del fine morale dell'arte, O. professò nella sua opera un recupero degli antichi maestri (Giotto, Perugino) per un ritorno a una purezza di sentimenti [...] i quali diede vita a diversi cicli di affreschi.
Vita e opere
Fu scolaro di F. O. Runge e di W. Tischbein, quindi (1806) dell'accademia di Vienna. Suo padre era un patrizio di Lubecca, protestante, interessato alla musica e alla poesia; giovanissimo ...
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MEYER, Hans Heinrich
Rudolf Kaufmann
Pittore e scrittore d'arte, nato a Zurigo il 16 marzo 1760, morto a Jena l'11 ottobre 1832. Scolaro a Zurigo di Johann Caspar Füssli, perfezionatosi dal 1784 al [...] 1789 a Roma e a Napoli con il Tischbein e altri, conobbe a Roma Goethe nel 1786, e da lui fu chiamato nel 1791 alla scuola di disegno di Weimar, della quale nel 1806 gli fu affidata la direzione. Eseguì pitture decorative per il castello nuovo di ...
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Pittore (Dordrecht 1795 - Argenteuil 1858), allievo di P.-N. Guérin, fu attivo soprattutto in Francia; dipinse paesaggi, soggetti storici e religiosi, spesso pietistici ed edulcorati (Paolo e Francesca, [...] e s. Monica, 1846, Louvre). Suo padre, Jan-Baptist (Homburg 1764 - Amsterdam 1809), anch'egli pittore, fu allievo di Tischbein. Hendrik (Aia 1798 - Parigi 1862), e Arnold (n. forse Parigi 1839 - m. Venezia 1873), rispettivamente fratello e figli di ...
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LOUTHERBOURG, Philipp Jakob, il Giovane
Paul Ganz
Pittore e incisore, nato il 31 ottobre 1740 a Strasburgo, morto l'11 marzo 1812 a Chiswick (Londra). Figlio di Philip Jakob il Vecchio (Basilea 1698; [...] Parigi 1768), miniatore e incisore, continuò la sua educazione artistica a Parigi presso il VanLoo, poi presso il Tischbein e Fr. Casanova. Nel 1771 si trasferì a Londra praticandovi la pittura di fiori. Divenne nel 1781 membro della Royal Academy. ...
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MAJEWSKI, Pittore di
Red.
Ceramografo appartenente all'ultima fase della produzione campana, databile forse al principio del III sec. a. C.; J. D. Beazley lo include nel gruppo "barbarico" e gli assegna [...] Majewski di Varsavia. Tra queste opere rozze e ineguali emerge il cratere un tempo Hope, noto anche nei disegni di Tischbein (vol. ii, 57), con la raffigurazione di un guerriero e uno scudiero schizzati con pungente umorismo.
Bibl.: J. D. Beazley ...
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EUOIA (Εὐοία)
A. Comotti
Nome di una menade, vestita di chitone e nebride, che balla con ramoscelli d'edera nelle mani su un cratere a figure rosse della Rhode Island School of Design di Providence. [...] considerati. - Cratere di Providence: C. I. G., 7462; H. Heydemann, Satyr-und Bakchennamen, Halle 188o, p. 22; W. Tischbein, Collection of Engravings from Ancient Vases, Napoli 1791-95, ii, tav. 44; F. Inghirami, Monumenti etruschi, Fiesole 1821-26 ...
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