Cerno, Tommaso. – Giornalista italiano (n. Udine 1975). Giornalista professionista, ha iniziato la carriera presso Il Messaggero Veneto, dove ha lavorato fino al 2009, quando è passato a L’Espresso, di [...] cui è stato caposervizio dell’attualità. Ha collaborato con la Repubblica e nel 2014 è tornato a Il Messaggero Veneto come direttore. Ha condotto su Rai Tre la trasmissione D-Day. Dal 2016 al 2017 è stato ...
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followare
v. tr. Seguire le attività di un altro utente di una rete sociale, avendone la facoltà.
• Qual è il segreto di questo strumento? Di certo il rapporto che si instaura con gli utenti: [...] ognuno [...] siano persone che ridono alle battute di Giorgio Montanini, di Francesco De Carlo, di Mauro Frattini o alle terzine di TommasoCerno, giornalista dell’«Espresso» (non c’è più l’«Espresso» di una volta!), all’intervista con una pornostar, a «followare ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] navi da guerra (rimase impunito e invendicato l'assassinio di Tommaso Gulli, comandante la regia nave Puglia a Spalato). La Dalmazia Zara, con i suoi comuni censuarî, Borgo Erizzo, Cerno, Boccagnazzo e parte di Diclo, cioè un minuscolo territorio ...
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Certezza è lo stato di coscienza di chi ha vagliato, visto con discernimento, le ragioni delle sue affermazioni e non dubita perciò della loro validità oggettiva.
Certezza perciò è coscienza soggettiva [...] certezza dello scibile è indipendente da quella dell'origine delle idee; lett. 5ª e 6ª, pp. 97-131); B. Varisco, Linee di filosofia critica, Roma 1925 (cap. IX, pp. 109-115; Verità e certezza). Ma cfr. anche Tommaso, Comm. Poster. Analyt., I, 44. ...
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REATO (fr. crime; sp. crimen; ted. Reat; ingl. crime)
Edoardo VOLTERRA
Ottorino VANNINI
Cenni storici. - Non è facile cogliere il concetto giuridico del reato presso i popoli dell'antichità: spesso [...] è l'etimologia di crimen: più probabilmente da κρίνω = cerno, oggetto di ricerca, di esame e quindi azione penale che, sulla base dei principî teologici svolti soprattutto da S. Tommaso d'Aquino, elaborò una vera dottrina delle circostanze del reato ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] coglie l'avvio di alta, intenzionale retorica in entro-certe-cerno; poi le ripetizioni foco-foco-affoca e, con allitterazione e tutto il canto, che è il canto in cui s. Tommaso risolve i dubbi su Salomone, ed è bene la continuazione del precedente ...
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parlare
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche con altissimo indice di frequenza.
1. Denota genericamente l'atto del " pronunziare parole " con le quali trasmettere ad altri [...] per i rinvii ai luoghi pertinenti di Aristotele, Valerio Massimo, s. Tommaso, v. il commento del Busnelli, ad l.), poiché parlare d' prezioso quello di Provenza; Pg XXVI 117 questi ch'io ti cerno / col dito [Arnaldo Daniello] ... / fu miglior fabbro ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] Giovanni di Ermete, di affidare i figli dell’esule Tommaso Paleologo all’ospitalità offerta a Cingoli dal vescovo di Osimo Osimo nella richiesta di poter riedificare il castello diruto di Monte Cerno.
Morì a Roma il 23 novembre 1474 e fu sepolto nella ...
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discrezione (discretio)
Pier Vincenzo Mengaldo
Il vocabolo, che ricorre specialmente (col relativo contorno di aggettivi e avverbi) nel Convivio e nel De vulgari Eloquentia, è impiegato da D. secondo [...] di significati: quello originario e concreto (v. radice di cerno) di " distinzione ", " separazione ", " scelta che de la radice razionale consurga si è la discretione. Ché, sì come dice Tommaso sopra lo prologo de l'Etica [I I 1 ss.], " conoscere l' ...
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post-verita
post-verità s. f. Argomentazione, caratterizzata da un forte appello all'emotività, che basandosi su credenze diffuse e non su fatti verificati tende a essere accettata come veritiera, influenzando l'opinione pubblica. ◆ Sarà verità...