Medico, matematico e filosofo (Rovito 1614 - Napoli 1684). Esponente della rivoluzione scientifica del Seicento nell'Italia merid., diffuse qui la nuova filosofia di Bacone, Hobbes, Gassendi, Galilei e Cartesio. Tra i fondatori dell'Accademia degli Investiganti, scrisse numerose opere, talune tuttora inedite, tra cui Progymnasmata physica (1663) ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] , partecipando altresì attivamente a quel movimento di idee che si era venuto sviluppando attorno a personalità come TommasoCornelio, Leonardo di Capua e Francesco d'Andrea, che conducevano un'assidua lotta contro la cultura scolastica, aprendosi ...
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Nato a Napoli il 24 maggio 1647, morto ivi il 22 novembre 1717, fu avvocato famoso, fiscale della Real Giurisdizione e fino al 1713 lettore di feudi nell'università. Seguace ardente di Lionardo di Capua [...] 'antibarocchismo letterario, amava ricevere in casa sua quanti avevano aderito al movimento di idee suscitato dal Di Capua, da TommasoCornelio e da Francesco d'Andrea, non esclusi i cosiddetti ateisti, com'erano chiamati allora in Napoli i seguaci ...
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Nato a Ravello (Salerno) il 1° marzo 1625, a vent'anni era già uno dei maggiori avvocati del Foro napoletano; e ben presto la fama della sua grande cultura e rara eloquenza si diffuse in tutta Italia e [...] trovato il terreno preparato dal Telesio e dal Campanella che egli non si limitò a dare il suo appoggio a TommasoCornelio, a Lionardo di Capua, a Lucantonio Porzio, che promossero in Napoli lo studio dello sperimentalismo e del razionalismo; ma ...
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Nato a Napoli nel 1659 ed ivi morto nel 1719. Dal padre Francesco "eccellente giureconsulto e soprammodo fornito d'ogni bella letteratura", ereditò l'inclinazione alla giurisprudenza e alle lettere, e [...] l'influsso e scrisse la storia nella Vita di Leonardo Di Capua, che ne fu il fondatore insieme con TommasoCornelio. Prese parte attiva alla fervida vita letteraria che si svolgeva in modo particolare nei molti circoli intellettuali che allora ...
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Letterato, nato a Cagliari nel 1634 di nobile famiglia. Seguì, nel 1648, il padre Giovan Battista, che l'anno avanti s'era rifugiato a Napoli, protetto dal viceré Oñate contro persecuzioni sofferte in [...] di cui venne nutrendosi in Napoli, quando, ritornatovi dalla Calabria circa il 1660, frequentò le lezioni di TommasoCornelio, che lo volle nell'Accademia degl'Investiganti, focolare di antiaristotelismo. Il B. lasciò inediti scritti filosofici ...
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Medico e filosofo naturale (Positano 1639 - Napoli 1723). Impegnato su due fronti, quello di riformulare il sapere medico e quello di ridefinire lo statuto stesso del medico (De difficultate medicinae, [...] di una tradizione medica «più vicina» alla natura in cui inserire le nuove conoscenze.
Vita
Discepolo, a Napoli, di TommasoCornelio, in contatto con alcuni dei più insigni scienziati del tempo (G. A. Borelli, N. Stenone, M. Ricci, D. Bartoli ...
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Letterato italiano (Cagliari 1634 - Napoli 1679). Passò la giovinezza a Napoli, trasferitosi poi a Cosenza, fu amico e seguace di P. Schettini e con lui sostenne, contro il marinismo, un ritorno alla tradizione [...] sulla linea dei modi petrarcheschi, il suo antiaristotelismo si confermò a Napoli, dove tornò nel 1660, alla scuola di TommasoCornelio. Autore di varî scritti filosofici e scientifici (Commentari sul Timeo di Platone, Note sulle sezioni coniche di ...
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Accademia d’ispirazione antiaristotelica, fondata a Napoli nel 1650 per iniziativa di TommasoCornelio e Leonardo Di Capua, quasi del tutto inattiva dopo il 1656 e tornata a nuova vita nel 1663 sotto la [...] protezione di Andrea Concublet, marchese di Arena. In contatto con l’Accademia del Cimento e con la Royal Society, ebbe tra i soci F. D’Andrea, L. Porzio, I. Caramuel, S. Bartoli. Fu soppressa dal viceré ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] lo attesta un manoscritto del 1597 del cistercense calabrese Cornelio Pelusio, ove si legge su Corazzo: «In di essa era comparso, ma solo a titolo formale, il fratello Tommaso. Ebbene, questi comparve, solo formalmente, proprio nell’affitto di ...
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proginnasma
s. m. [dal gr. προγύμνασμα -ατος, der. di προγυμνάζω «esercitare prima, preparare», comp. di προ- «pro-2» e γυμνάζω «esercitare»] (pl. -i, o anche proginnàsmati, alla greca), letter. ant. – Propr., esercitazione preparatoria; per...