Tours Città della Francia centro-occidentale (136.400 ab. nel 2007), nella valle della Loira, nel punto di confluenza del fiume Cher con la Loira e poco a monte della confluenza del fiume Indre. È capoluogo [...] di S. Martino. Via via intorno alla tomba di s. Martino si costituì un nuovo centro, Martinopolis, poi Châteauneuf-lez-Tours. Divenuta un centro di cultura con il celebre abate Alcuino, nell’850 la sede vescovile fu elevata ad arcivescovado e spesso ...
Leggi Tutto
TOURS (Caesarodunum)
L. Rocchetti
Città della Gallia Lugdunensis, situata su una pianura alluvionale compresa tra la riva sinistra della Loira e lo Cher, fu il centro principale dei Turoni (Ptol., ii, [...] 8, 11: παρὰ τὸν Λίγειρα Τουρόνιοι καὶ πόλις αὐτῶν Καισαρόδουνον).
Cesare, da cui prese nome l'antica località - che significa fortezza di Cesare - vi fece svernare a due riprese nel 57 e nel 51 a. C. parte ...
Leggi Tutto
Teologo (Tours inizî sec. 11º - ivi 1088), discepolo di Fulberto di Chartres, scolastico a Tours, arcidiacono (1040) di Angers. Le sue dottrine sull'Eucarestia, in polemica con Lanfranco di Bec, furono [...] Vercelli (1050) e di Parigi (1051). Per le protezioni di cui godeva, B. non fu però disturbato, e nel concilio di Tours (1054) il legato papale Ildebrando (poi Gregorio VII) si contentò di una formula generica, ottenendo poi che B. si presentasse al ...
Leggi Tutto
Scrittore e cronista (Clermont 538 circa - Tours 594). Di origine romana, ebbe dallo zio, vescovo di Alvernia, una buona educazione. Recatosi a Tours per esservi guarito da s. Martino, vi divenne vescovo [...] (573); poté così conoscere i re merovingi, coi quali ebbe rapporti ora cordiali, come con Sigeberto d'Austrasia, ora pessimi, come con Chilperico di Soissons. Oltre a opere di carattere religioso (Liber ...
Leggi Tutto
Filosofo (m. 834), di origine anglosassone, discepolo di Alcuino a York, poi (796 circa) in Francia, nella scuola palatina; fu abate a Tours, quindi (819) cancelliere di Ludovico il Pio. È autore tra l'altro [...] di un trattato in forma epistolare De nihilo et tenebris, in cui sostiene la positiva realtà del nulla e delle tenebre dalle quali Dio creò il mondo ...
Leggi Tutto
Padre del monachesimo in Occidente (Savaria, Pannonia, 315 circa - Candes, Turenna, 397). Figlio di un ufficiale romano, fu arruolato a 15 anni nella guardia imperiale a cavallo; ad Amiens, intorno al [...] che lo avevano raggiunto, il primo monastero d'Occidente. Nel 371 fu a voce di popolo eletto vescovo di Tours (poco più tardi fondò presso questa città, nella località dell'odierna Marmoutier - Monasterium Maius - un monastero che assunse presto ...
Leggi Tutto
Bernardo Silvestre (o Bernardo di Tours; lat. Bernardus Sylvestr)
Bernardo Silvestre
(o Bernardo di Tours; lat. Bernardus Sylvestr) Filosofo (sec. 12°). Fu legato all’ambiente di Chartres (➔), del [...] quale rispecchia la cultura platonica, ma con forti suggestioni dalla scienza araba, soprattutto astrologica, e larghi echeggiamenti di letture pagane; nel De mundi universitate – poema in versi e prosa ...
Leggi Tutto
Missionario cappuccino (m. Patna, Nepal, 1709), prima in Persia, poi (1680) in India, infine a Lhasa (1707) nel Tibet, dove accompagnò la prima spedizione missionaria cappuccina. Lasciò manoscritto un Thesaurus linguae indianae (cioè indostanica) e un memoriale sulla controversia dei riti malabarici (Questions... sur les cérémonies payennes ..., 1704) ...
Leggi Tutto
Architetto francese (Tours 1850 - Parigi 1937). Esponente dell'eclettismo, costruì in forme neoromaniche la basilica di St. Martin a Tours (1887-1904) ma privilegiò fastose forme classiche spesso coniugate [...] con l'uso dei nuovi materiali (Parigi, Gare d'Orsay, 1898-1900; Tours, municipio e stazione, 1895-1904). Nel suo studio si formarono diversi architetti americani. ...
Leggi Tutto
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...