Termine usato comunemente per indicare due differenti tipi di rocce sedimentarie, calcarea l’una e gessosa l’altra, le quali hanno in comune solo alcuni caratteri fisici e strutturali: translucidità, struttura [...] fibrosa e fibroso-raggiata compatta, a zone concentriche spesso diversamente colorate. L’ a. gessoso è un aggregato cristallino di gesso, l’ a. calcareo è formato da calcite (CaCO3): sono utilizzati come ...
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VASELINA
Luigi MASCARELLI
. Con questo nome venne posta in commercio, intorno al 1870, una paraffina molle, unguentacea, che si otteneva dai residui (bollenti sopra 300°) dell'industria dei petrolî [...] sempre la stessa composizione centesimale e lo stesso punto di ebollizione, e si presenta in massa semisolida, omogenea, translucida e filante, lievemente fluorescente, con apparenza e consistenza di unguento, varia di colore a seconda del grado di ...
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In senso ristretto e dal punto di vista petrografico, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto una struttura cristallina, a grana piuttosto uniforme più o meno [...] a venature o fratture, costituiscono motivi ornamentali come zone, macchie, arborescenze. In lastre sottili presentano una translucidità che conferisce un aspetto anche più interessante alla pietra levigata. Prendono buona lucidatura e si prestano ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] in grande quantità durante l'Impero, soprattutto per colonne.
Marmor Teum. Da Teos in Lidia. Un bel m. grigio e bianco, translucido, usato nel I-II sec. d. C., soprattutto per colonne.
Marmor Chium. "Portasanta" dell'isola di Chio. Molto variato nell ...
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PERLE (fr. perles; sp. perlas; ted. Perlen; ingl. pearls)
Vincenzo Baldasseroni
Le perle si possono, dal punto di vista zoologico, definire quali produzioni di Molluschi, formate delle stesse sostanze, [...] e vellutata, talora iridescente; l'oriente, prodotto da un fenomeno di scomposizione della luce, dà una sensazione di translucidità profonda: lucentezza e oriente insieme dànno quella che si dice "l'acqua" della perla. Altri caratteri, quali il ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] (Stephani), ma in quest'ultima si trovava un filone composto da materiale più fine, caratterizzato da una notevole translucidità e ottimo per la scultura; era questo il marmo statuario antico più noto e pregiato, chiamato anche lychnites (Plin ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
traslucido
traslùcido (letter. translùcido) agg. [dal lat. translucĭdus, propr. «splendente attraverso», comp. di trans- «trans-» e lucĭdus «lucido»]. – 1. letter. Sinon. di trasparente, nel suo sign. più generico; in usi poet., per enallage,...