trauma della nascita
Traumapsicologico derivante dallo stress subito dal neonato durante la nascita e che, se non elaborato, potrebbe influenzare negativamente lo sviluppo psichico successivo. La teoria [...] culturali servirebbero semplicemente a superare tale trauma in modo da neutralizzarlo completamente. Rank inoltre ritiene il complesso di Edipo (➔) subordinato al t. della n., quanto a influenza sulla psicologia normale e patologica, mentre invece ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] .
Tutto ci spinge quindi a essere meno drastici dei nostri predecessori del secolo scorso. Si può affermare che ogni traumapsicologico, ogni nuova situazione sociale fonte d'angoscia può spingere una persona a eccedere nel bere, ma l'alcolismo non ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] responsabili di gravi episodi di violenze e soprusi, commettendo furti, rapine, violenze carnali, omicidi, saccheggi. Il traumapsicologico per la popolazione fu molto forte. Dopo aver atteso lungamente l’arrivo degli angloamericani gli abitanti si ...
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trauma psichico
Adolfo Pazzagli
In quanto rottura di un equilibrio, il trauma si incontra ampiamente nell’esistenza umana. Nel corpo si hanno ferite nei tessuti molli e fratture nelle parti solide. [...] postraumatica
In anni più recenti vengono sempre più prese in considerazione le conseguenze psicologiche e psicopatologiche dei traumi; così, i disturbi legati a traumi sono stati inseriti nei sistemi nosografici psichiatrici. Le conseguenze dei t. p ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] mosse proprio da qui.
K. Jaspers fu, specie nella Psicologia delle visioni del mondo (1919), uno dei grandi precursori di celebrato un matrimonio, commesso un crimine, subito un trauma cranico o violenze, implica inevitabilmente il parere del ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] circuiti nelle regioni coinvolte nei processi di m.?).
La psicologia cognitiva e le neuroscienze hanno lavorato su questo tema in ricordi, com’è il caso delle amnesie retrograde da gravi traumi cranici, o anche la capacità di riproduzione: in quest’ ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] economica ha risentito, almeno agli inizi, del ‘trauma’ causato, dopo la Prima guerra mondiale, dal capacità di analisi, di un decadere avvertito sul doppio fronte sociale e psicologico. Decadente e voce del dissolversi di una civiltà è anche R.M ...
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NEVROSI (dal gr. νεῦρον "nervo")
Vittorio Challiol
Locuzione destinata, nel linguaggio corrente, a designare quelle affezioni del sistema nervoso o di qualunque altro sistema od organo, nelle quali non [...] , i due fattori, biochimico-umorale-neurologico e psicologico, agiscono insieme, sia per proprio conto sia reciprocamente sinistrosi di E. Brissaud), è però certo che il trauma ha grande importanza nello scatenamento della sindrome morbosa (spesso ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] . Alcuni dati derivano dagli studi di neuroimaging condotti su bambini sottoposti a traumi (oppure a gravi deprivazioni) in fasi precoci dello sviluppo psicologico e neurologico, osservati attraverso tecniche di neuroimaging in tempi diversi, dopo il ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] , 1975; La chiave a stella, 1978) ora ancora al trauma della guerra e della prigionia (Se non ora quando?, 1982; cui riesce sempre a far prevalere con finezza anche l'indagine psicologica più sottile; di M. Risi, intento a cronache durissime ( ...
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tràuma s. m. [dal gr. τραῦμα (-ατος) «ferita»] (pl. -i). – 1. In medicina, lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente capace di azione improvvisa, rapida e violenta: t. cranico; malattia da t.; subire, riportare un trauma. In ostetricia,...
traumatico
traumàtico agg. [dal gr. τραυματικός (der. di τραῦμα -ατος «trauma, ferita»), lat. tardo traumatĭcus, riferiti soltanto a rimedio contro le ferite] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che è provocato da un trauma o ha rapporti con esso:...