Re (477-484) dei Vandali; figlio primogenito di Genserico, sposò una figlia di Teodorico I re dei Visigoti e in seconde nozze Eudocia, figlia di Valentiniano III (456). Mirò ad assicurare la successione al trono al figlio Ulderico. Dapprima fu arrendevole verso l'imperatore romano d'Oriente, Zenone; poi, alla fine del proprio regno, sicuro da ogni pericolo dall'Oriente, perseguitò i cattolici che non ...
Leggi Tutto
Figlio (457 circa - 533) di Unnerico e della bizantina Eudocia: divenuto re nel 523, fu favorevole ai cattolici e agli imperatori bizantini Giustino e Giustiniano. Deposto perciò nel 530 da Gelimero, pronipote [...] di Genserico, fu ucciso all'avvicinarsi dell'esercito di Belisario ...
Leggi Tutto
Nipote (m. 496) del re Unnerico, salì al trono nel 484, alla morte dello zio. Fautore d'una politica di ravvicinamento ai cattolici, mitigò prima la persecuzione, aprendo poi, nel 494, le chiese cattoliche [...] e richiamando i vescovi. Combatté i Mauri e tentò senza successo di ricuperare la Sicilia. Nonostante l'intolleranza dimostrata nei confronti di Draconzio (v.), G. si rese in generale benemerito della ...
Leggi Tutto
Vescovo di Tapso (Bizacena) nella seconda metà del sec. 5º; combatté l'arianesimo imposto in Africa da Unnerico, re dei Vandali. Autore di un Contra Eutychetem e di un Dialogus contra arrianos, sabellianos [...] et photinianos. Fra le sue opere spurie si ricordano: Contra Varimadum, Solutiones diversarum quaestionum ab haereticis obiectarum; Testimonia de Patre et Filio et Spiritu Sancto; Liber de Trinitate ...
Leggi Tutto
Abate e martire (m. Cartagine 483); abate di Capha nella Mauretania, per la sua ferma adesione all'ortodossia fu trascinato a Cartagine per ordine del re vandalo Unnerico, fautore dell'arianesimo, e subì [...] il martirio con altri religiosi del suo monastero. Festa, 17 (o 19) agosto ...
Leggi Tutto
Vescovo di Cartagine dal 481 (m. Albi, Gallia, 505). Grandemente popolare per pietà e dottrina, fu il capo dell'episcopato cattolico nell'Africa dei Vandali. Partecipò al concilio del 484, convocato dal [...] re Unnerico per sollecitare una pronta conversione dei cattolici all'arianesimo, e redasse per l'occasione la professione di fede cattolica. Nella persecuzione, fu esiliato; richiamato nel 487, ottenne che fossero riaperte le chiese cattoliche. Nel ...
Leggi Tutto
VIGILIO di Tapso
Vescovo di Tapso nella Bizacene visse nella seconda metà del sec. V e tutta la sua attività di vescovo e di scrittore fu impegnata nella lotta contro l'arianesimo che Unnerico re dei [...] Vandali, divenuti con Genserico suo padre padroni dell'Africa, voleva imporre con la forza nel suo regno. Egli prese parte alla conferenza tra vescovi cattolici e ariani, adunatasi per ordine del re il ...
Leggi Tutto
(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito [...] pretesto dall’assassinio dell’imperatore Valentiniano III (la cui figlia Eudocia era promessa in sposa al proprio figlio Unnerico), dalle coste africane raggiunse la foce del Tevere e per due settimane mise a sacco Roma (455). Abile guerriero ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 477) del re Godigiselo, successe al fratellastro Gunderico nel 428. Dalla Spagna tentò la conquista dell'Africa, sollecitato, sembra, dal governatore stesso di quella provincia, il romano Bonifacio. [...] dell'imperatore in una congiura e la sconfessione, da parte romana, del fidanzamento tra Eudocia, figlia di Valentiniano, e Unnerico, figlio di G., questi attaccò l'Italia, spingendosi fino a Roma; se papa Leone Magno, muovendogli incontro, ottenne ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] e di Procopio di Cesarea. L’esilio dei vescovi dovette essere di breve durata poiché, morto nel medesimo anno 484 Unnerico, il suo successore Gundamondo, nel quadro di una politica conciliatrice con la Chiesa cattolica, li richiamò in patria. Ma due ...
Leggi Tutto