vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] dei virus e i progressi delle tecniche d’ingegneria genetica hanno fatto sperare in rapidi passi avanti nel campo delle vaccinazioni. Quest’ottimismo era sostenuto dal successo del v. contro l’epatite B, nel quale l’agente immunizzante è una proteina ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] (analgesici, antitermici, stimolanti vari ecc.); gli antibiotici sono utili per combattere le complicazioni. L’impiego di vaccini preventivi antinfluenzali non si è mostrato finora risolutivo a causa della breve durata dell’immunità che ne deriva e ...
Leggi Tutto
pro-vaccino
(pro-vaccini), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla vaccinazione obbligatoria o di massa.
• «Non è vero quello che è stato detto anche dai vertici governativi che il virus H1N1 è addirittura [...] meno grave di quello dell’influenza stagionale. Non è più “cattivo”, ma nemmeno più blando. Così come è giusto dire che il vaccino è una protezione efficace, ma che non “copre” al cento per cento dal contagio. Invece purtroppo in Italia ci si è ...
Leggi Tutto
provaccinista
agg. Che sostiene senza remore l’utilità dei vaccini.
• Oggi dovrebbe uscire il documento a firma dell’immunologo Guido Silvestri, ricercatore della Emery University americana, autore di [...] errori passati. Il presente è altra storia». (Margherita De Bac, Corriere della sera, 4 maggio 2017, p. 12, Primo piano).
- Derivato dal s. m. e f. vaccinista con l’aggiunta del prefisso pro-.
> antivaccinazione, antivaccini, antivaccinista, pro ...
Leggi Tutto
chemioprofilassi
Profilassi verso determinate malattie attuata con mezzi farmacologici: antibiotici, vaccini specifici, sostanze stimolanti in vario modo le risposte immunitarie. ...
Leggi Tutto
Tossina modificata dall’azione del formolo e del calore: ha lo stesso potere immunizzante delle tossine comuni, ma, a differenza di queste, non ha effetto tossico. Le a. sono usate come vaccini profilattici [...] e curativi ...
Leggi Tutto
VACCINAZIONE (XXXIV, p. 873)
Vittorio PUNTONI
Nell'ultimo decennio le vaccinazioni profilattiche hanno segnato un notevole incremento sia dal punto di vista tecnico sia da quello regolamentare.
Mentre [...] , con l'intento di provocare, con un solo atto vaccinale, la resistenza contro più malattie. Si ricordano, come esempio, il vaccino contro tifo, paratifi A e B e tetano, adoperato durante l'ultima guerra, il tetravaccino contro tifo, paratifi A e B ...
Leggi Tutto
Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] grado di agire su un substrato antigenico nel modo più efficace possibile. Le biotecnologie hanno permesso di produrre vaccini sempre più efficaci, impiegando come immunogeni molecole ricavate da batteri o virus ed evitando così di somministrare il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] -1956) si spera di poter debellare la poliomielite entro il 2020 in tutto il mondo, ma a condizione di associare al vaccino attenuato preso per bocca (creato da Sabin nel 1956) quello contenente batteri morti (realizzato da Salk nel 1954), che mira a ...
Leggi Tutto
Vaccino allestito con il ceppo batterico che si vuole debellare e che si preleva dal malato stesso. Rispetto ai comuni vaccini (vaccini eterologi), ha il vantaggio di un’assoluta specificità. ...
Leggi Tutto
vaccina
s. f. – Femm. sostantivato dell’agg. vaccino, usato soprattutto, per ellissi di qualche sostantivo, con i seguenti sign.: 1. Bestia vaccina, cioè vacca o bovino in genere. 2. Carne di vacca macellata, o anche di manzo. 3. Sterco di...
vaccinare
v. tr. [der. di vaccino2]. – Sottoporre a vaccinazione: far v. il bambino. ◆ Part. pass. vaccinato, anche come agg.: gli scolari già vaccinati dovranno presentare il certificato medico; in senso fig. (affine a immunizzato): è vaccinato...