vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] . La tecnica, detta di vaiolizzazione, ebbe diverse varianti. Per lo più si procedeva al prelievo da un malato di pus vaioloso, che veniva trasmesso a un soggetto sano per via cutanea. In Occidente la pratica fu introdotta alla fine del Seicento dall ...
Leggi Tutto
variola Nella terminologia medica anglosassone, v. maior e v. minor, il vaiolo umano e la sua forma clinica attenuata (alastrim). In dermatologia, acne varioliforme di Bazin, lo stesso che mollusco contagioso [...] (➔ mollusco) ...
Leggi Tutto
vaiolatura
vaiolatura [Der. di vaiolo, dal lat. variola, a sua volta da varius "vario, chiazzato"] [FSD] Fenomeno (ingl. pitting) conseguente a un processo corrosivo di una superficie metallica, che [...] si attua a partire da un numero più o meno grande di areole distribuite casualmente sulla superficie di un pezzo esposto in ambiente corrosivo o posto a contatto con liquidi aggressivi, e che si manifesta ...
Leggi Tutto
epidemia
Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto. Quanto [...] alla loro provenienza, le e. che insorgono in un territorio si distinguono in importate e autoctone. Per l’Italia e per l’Europa, per es., sono importate da altri continenti le e. di morbi esotici. Le ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] dei due figli di Maria Teresa e della figlia di Giuseppe II. Maria Teresa fondò in seguito un ospedale per il vaiolo a Vienna, allo scopo di garantire la corretta applicazione del metodo appena adottato.
Dopo un primo avvio disastroso, nel 1768 anche ...
Leggi Tutto
Monkeypox (Mpox) Virus appartenente alla famiglia dei Poxviridae, genere Orthopoxvirus, responsabile della patologia nota come vaiolo delle scimmie e identificato per la prima volta nel 1958 in animali [...] l'Agenzia europea del farmaco ha esteso la somministrazione delI'Imvanex, vaccino usato per l'immunizzazione contro il vaiolo negli adulti sviluppato dalla società danese per le biotecnologie Bavarian Nordic e approvato dall'Unione europea nel 2013 ...
Leggi Tutto
vaccinazione
Franco Celada
Vaccinazione, memoria, crossreazione
Nel 1780 E. Jenner, medico di campagna inglese, iniettò il contenuto di pustole provocate da vaiolo vaccino (cioè il vaiolo delle mucche) [...] più spettacolare contributo dell’immunologia (che in pratica nasce allora) alla pratica medica. Grazie agli studi immunologici il vaiolo è stato prima contenuto e recentemente eradicato dal pianeta Terra. Dalla prima esperienza di Jenner le pratiche ...
Leggi Tutto
vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] quale dimostrò come una lieve infezione prodotta dal virus del vaiolo vaccino fosse in grado di proteggere da quella, molto più . Dopo il successo della vaccinazione mondiale contro il vaiolo, che ha portato all’eradicazione di questa malattia ...
Leggi Tutto
Famiglia di virus a DNA con morfologia complessa, molto resistenti ad agenti di inattivazione fisica e chimica. Vi appartengono i virus responsabili del vaiolo dei Mammiferi: umano, alastrim, vaccino, [...] , delle scimmie, dei conigli. Il virus del vaiolo vaccino era coltivato in laboratorio per l’allestimento dello specifico vaccino. Un altro gruppo è quello dei virus vaiolosi aviari, agenti eziologici del vaiolo del pollo, del piccione, del tacchino ...
Leggi Tutto
vaiolo
vaiòlo (letter. vaiuòlo) s. m. [lat. tardo variŏla, der. di varius «vario, chiazzato»]. – 1. In medicina e veterinaria, grave malattia esantematica, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da pustole destinate a disseccarsi...
vaiolare
v. intr. [der. di vaio1] (io vaiòlo, ecc.; aus. essere). – Forma rara per invaiolare: quel nero che vajòla la pietra dura di certe case antiche (Pirandello). Con la particella pron., vaiolarsi, assumere un aspetto vaiolato: Guardo...