valoreassolutovaloreassoluto di un numero reale x, detto anche modulo e indicato con il simbolo |x|, è il numero reale non negativo definito come il numero stesso se esso è positivo o nullo, il suo [...] = 5,3, ⃒−2⃒ = 2. Due numeri opposti hanno pertanto lo stesso valoreassoluto. Il valoreassoluto di un numero, nel campo reale, definisce la → funzione valoreassoluto. Il valoreassoluto o modulo di un numero complesso è la radice quadrata positiva ...
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funzione valoreassoluto
funzione valoreassoluto o funzione modulo, funzione che a ogni x reale positivo o nullo associa il numero stesso mentre associa il suo opposto se x è negativo. La funzione è [...] o anche con abs(x); la sua immagine è l’insieme dei reali non negativi. Essa è formalmente così definita:
La funzione valoreassoluto può anche essere scritta nella forma |x| = √(x 2). È una funzione continua in R, ma non è derivabile nell’origine ...
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In generale, ogni concezione che affermi il valoreassoluto della personalità come principio esplicativo. In particolare, la dottrina di C. Renouvier affermante la personalità quale categoria suprema e [...] Mounier, ripreso in Italia da L. Stefanini, si collega il p. pedagogico, che postula una cultura educativa aperta ai valori classici e cristiani, al di fuori di ogni nozionismo e tecnicismo, e preoccupata di promuovere intime certezze e di svegliare ...
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speranza (isperanza)
Fernando Salsano
Vincent Truijen
Con valoreassoluto, significa l'atto dello sperare, ovvero la fiduciosa attesa di un bene, come in If III 9 Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate: [...] [fede] viene la speranza, de lo proveduto desiderare; e per quella [speranza] nasce l'operazione de la caritade.
Pur con valoreassoluto, è un elemento della casistica amorosa, come in Rime L 42 voi... sete quella... / 'n cui la mia speranza più ...
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colpa
Fernando Salsano
Con valoreassoluto, significa il giudizio negativo o l'imputazione che ricade su di un fallo o sul suo autore, presunto o reale, come in Pg XXXIII 99 cotesta oblivïon chiaro [...] , VIII 17; la specificazione dell'inconveniente si ha in I XI 11 credendo dare la colpa del mal coltello e del mal sonare al ferro e a la cetera, e levarla a sé. Assume valore avverbiale in Pg XXXII 32 colpa di quella ch'al serpente crese, e Pd I 30. ...
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PGA (Peak ground acceleration)
Accelerazione massima, in valoreassoluto, subita dal suolo durante un terremoto; fornisce informazioni sul comportamento del suolo e sul tipo di costruzioni idonee in quella [...] zona e può dare indicazioni sul rischio sismico locale. La pericolosità sismica di una regione è infatti associata a un valore di moto del suolo detto scuotimento che, con alto livello di probabilità, non verrà superato in un lungo periodo di tempo. ...
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paventare
Fernando Salsano
Con il valoreassoluto di " provar timore e smarrimento ", è attestato in If IV 17 Come verrò, se tu paventi / che suoli al mio dubbiare esser conforto?: l'Ottimo evidenzia [...] Virgilio aveva (II 121-123) condannato vaghi timori di D. (" arguit eum de vilitate et pusillanimitate ", Benvenuto).
La forma assoluta ritorna in XXI 133 Non vo' che tu paventi (dove però è evidente il riferimento ai demoni che minaccian duoli), e ...
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diffidare
Fernando Salsano
" Non aver fiducia "; con valoreassoluto, in Pg III 22 e'l mio conforto: " Perché pur diffidi ? "; con la specificazione, in Pd XVIII 10 non perch'io pur del mio parlar diffidi. [...] Con valore transitivo significa " togliere di fiducia ", " scoraggiare ", in Cv IV XXV 9 quante disoneste cupiditati raffrona! quante male tentazioni non pur ne la pudica persona diffida (cfr. Guiderdone aspetto [attr. nei codici a Iacopo da Lentini ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...