porta, vena
Grosso vaso addominale viscerale che rappresenta il collettore venoso finale della cosiddetta circolazione splancnica: trasporta il sangue venoso al fegato dai segmenti del tubo digerente [...] fegato ha una pressione bassa (10÷15 mmHg) proprio perché posto tra due sistemi di capillari. La portata di sangue che raggiunge il fegato dalla vena p. costituisce però i 2/3 ca. della quota complessiva che lo attraversa. Ci sono alcune condizioni ...
Leggi Tutto
Processo flogistico della venaporta, in genere secondario a malattie infettive generali, a processi infiammatori di organi addominali (appendiciti acute, colecistiti, coledociti, pancreatiti) o alla presenza [...] dei suoi rami di origine (p. meseraica o splenica) da cui poi si diffonde, in senso ascendente, alla venaporta. Ne possono derivare gravi perturbazioni dell’equilibrio emodinamico dell’intero sistema circolatorio portale o di uno dei suoi distretti ...
Leggi Tutto
portografia
Radiografia del tronco e dei rami della venaporta dopo introduzione di un mezzo di contrasto radioopaco. Dopo l’avvento delle tecniche di imaging (angio-TAC, angio-RMN) la p. è meno usata. ...
Leggi Tutto
Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] dalla rete capillare del canale gastroenterico e dalla milza per convogliarlo nella venaporta che si suddivide nel fegato; da qui il sangue filtrato viene immesso nella vena cava inferiore. Il sangue contenuto nelle vene è scuro, povero di ossigeno ...
Leggi Tutto
Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] grassi e influenza l’ambiente chimico e batterico dell’intestino nonché la peristalsi. Al f. giunge, attraverso la venaporta, il sangue contenente il materiale nutritizio assorbito dall’intestino e destinato a subire nel f. stesso buona parte delle ...
Leggi Tutto
Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] tipo terminale, provengono dall’arteria splenica o lienale, ramo del tronco celiaco; le vene si raccolgono nella vena lienale, tributaria della venaporta. L’impalcatura della m. è formata da una rete connettivale trabecolare (fig. 1) e dai sepimenti ...
Leggi Tutto
Alterazione a carattere degenerativo e necrobiotico del parenchima e proliferativo dello stroma di organi vari (fegato, polmone, rene, stomaco ecc.), con tendenza alla sclerosi interstiziale e alla retrazione [...] e dalla disordinata attività rigenerativa, donde forte ristagno o stasi in tutto il territorio portale, a partire dalle radici della venaporta, e quindi versamento sieroso trasudativo nel cavo peritoneale, cioè ascite (fino a 10-15 l e più, nei casi ...
Leggi Tutto
Versamento di liquido libero, essudatizio o trasudatizio, nel cavo addominale. Può dipendere da: a) infiammazione della sierosa peritoneale (peritonite); b) stasi meccanica del circolo della venaporta [...] (cirrosi epatica, compressioni dell’ilo del fegato ecc.); c) stasi nel circolo venoso generale (cardiopatie scompensate); d) malattie dei vasi capillari; e) ipoproteinemia (nefrosi); f) ostacolata circolazione ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] iliache comuni, ricevendo il sangue refluo dagli arti inferiori e dalla cavità pelvica. Fra le vene addominali, la venaporta convoglia nel fegato il sangue della porzione addominale del tubo digerente, del pancreas, della milza, della colecisti. Il ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] prendono origine dai rami dell’arteria mesenterica superiore; le vene costituiscono le radici della vena grande mesenterica, affluente della venaporta. I linfatici affluiscono alle linfoghiandole mesenteriche. I nervi partono dal plesso celiaco e ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
vena2
véna2 s. f. [lat. vēna] (pl. -e, ant. -i). – 1. a. In anatomia, vaso sanguifero in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore; a differenza delle arterie, le vene corrono generalmente in superficie,...