PRIMAVERA SACRA
Nicola Turchi
. Era un voto pubblico (versacrum vovere) che il magistrato, a nome del popolo romano, faceva agli dei di consacrare ad essi tutti i nati della ventura primavera, vegetali, [...] animali e uomini. I vegetali venivano offerti e gli animali sacrificati da ciascun cittadino nel fondo dove erano nati. I neonati umani non venivano uccisi, almeno in epoca storica, ma, divenuti adulti, ...
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Versacrum Rivista mensile pubblicata a Vienna dal 1898 al 1903. Portavoce ed espressione della secessione viennese, pubblicò testi dell’avanguardia letteraria (R.M. Rilke, F. von Saar, M. Maeterlinck) [...] e resoconti delle mostre della secessione, con un corredo illustrativo e ornamentale e un’impostazione grafica di altissima qualità, a opera, tra gli altri, di K. Moser e J. Hoffmann ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] primavera si allestivano le spedizioni militari e quelle migrazioni di intere classi di giovani, cui si dava il nome di versacrum. Caratteristico perciò è anche che l’altro mese sacro a M. sia ottobre, quando al sopraggiungere della cattiva stagione ...
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Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] , del dibattito critico e della crisi da cui uscì il razionalismo internazionale. Tra le opere: sala del Versacrum alla prima mostra della secessione viennese (1898); sanatorio a Purkersdorf presso Vienna, esempio del primo razionalismo europeo ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] del mondo greco sotto la forma di colonizzazione, nel mondo italico primitivo sotto la forma di "primavera sacra" (versacrum). Tutto ciò nonostante che, come è ovvio. il coefficiente di mortalità presso gli antichi dovesse essere necessariamente di ...
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Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] l'esercito nemico, oppure la città e la terra nemica.
Ad analoghe concezioni s'inspirava pure la primavera sacra, versacrum (v. primavera sacra). Tale rito, nel quale intervengono i pontefici, durò sino alla seconda guerra punica; la consecratio ...
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Poetessa austriaca, nata a Fehértemplom (ora Bela Crkva, nel Banato iugoslavo) il 14 agosto 1864. Discende da un'antica famiglia veneziana; e da un soggiorno in Italia nel 1886-87 trasse l'ispirazione [...] in parte ancora sotto l'influenza zoliana, 1900; Der Schatten, 1901; Zu Spät, ciclo di quattro drammi in un atto, 1903; Versacrum, 1906) o verso l'intimità dell'analisi psicologica (Liebe, novella, 1904). Anche la sua concezione della vita si venne ...
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. Secondo alcune fonti letterarie fu un arcade comandante la flotta di Evandro, che venuto in Italia fondò Tibur (Tivoli). Fu anche accreditata la tradizione che fosse figlio di Anfiarao, e che dopo la [...] morte del padre fosse mandato in Italia con la gioventù della sua patria in un versacrum. In Italia avrebbe generato tre figli: Tiburto, Coras e Catillo iuniore. Questi cacciarono i Sicani dalla loro città e dal territorio sulle rive dell'Aniene e ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] e proficua collaborazione con Gino Levi-Montalcini, destinata a protrarsi lungo tutto il soggiorno sabaudo.
Variamente suggestionato da VerSacrum di Otto Wagner e Joseph Maria Olbrich così come dal protorazionalismo di Tony Garnier e Auguste Perret ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] dell'Impero Romano celebravano questa rigenerazione primaverile della terra, della vegetazione e degli animali. Il rito del versacrum ("primavera sacra") consisteva nel dedicare a Marte, dio della guerra, ma anche protettore della caccia e delle ...
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sacrificare
(ant. o region. sagrificare) v. tr. [dal lat. sacrificare, comp. di sacrum «rito sacro» e -ficare, dal tema di facĕre «fare»] (io sacrìfico, tu sacrìfichi, ecc.). – 1. a. Nelle religioni pagane, celebrare solennemente un rito sacrificale,...