PRATOLINO
Carlo Gamba
. Località sulle pendici meridionali del Monte Uccellatoio, alta m. 750, celebre per la grandiosa villa che Francesco de' Medici vi fece erigere da B. Buontalenti in mezzo a un [...] il Giambologna eresse a specchio d'una vasca ridotta a lago.
Bibl.: R. Gualterotti, Vaghezze sopra Pratolino, Firenze 1569; B.S. Sgrilli, Descrizione della regia villadiPratolino, ivi 1742 (con piante e vedute incise da S. Della Bella); C. Da Prato ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore (Firenze 1531 - ivi 1608). Cresciuto a Firenze, lavorò per Cosimo I e per suo figlio Francesco. Architetto, s'ispirò all'Ammannati, ricercando lievi effetti pittorici. [...] rappresentanti del tardo manierismo fiorentino. Sua prima opera architettonica fu la villadiPratolino (1569-80), demolita nel 1822. Costruì (1574) il casino di San Marco, palazzo di città del principe Francesco, ora palazzo della Corte d'appello ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] dirimpetto all'Udienza del Bandinelli. L'opera non fu terminata e il granduca Francesco se ne servì per la villadiPratolino. Nel 1559, alla morte del Bandinelli, il nostro artista riuscì vincitore contro il Cellini, il Giambologna e Vincenzo Danti ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] medicei, venne portata al più alto lusso da Francesco I. I parchi di Artimino e del Poggio a Caiano videro fastose adunate di caccia. La villadiPratolino fu costruita espressamente in località alpestre e selvosa per appuntamenti cinegetici. È ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] , Roma 1683; id., Nuovo teatro delle fabbriche... di Roma, Roma 1665; R. Gualterotti, Vaghezze diPratolino, Firenze 1569; B. S. Sgrilli, Descrizione della regia villa... diPratolino (con incisioni di S. della Bella), Firenze 1742; G. Zocchi, Vedute ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] 1708), che gli affidò le decorazioni, ora perdute, della sua VilladiPratolino e, possiamo credere suggerite dal gusto raffinato del mecenate toscano anche quelle che ci restano nelle cinque sale di palazzo Maroncelli (Fatiche d'Ercole) e nella sala ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Uffizi (cfr. la lettera del C. a Ferdinando, in Crespi, 1769, p. 203). Nel 1709 fu di nuovo ospite di Ferdinando nella villadiPratolino, dove soggiornò dal febbraio all'ottobre (cfr. Gnudi, in Mostra celebrativa ..., 1948, pp. 30 s.), eseguendo ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] 'edizione a Berlino nel 1938 a cura di G. Kärnbach), Turno Aricino (libretto di S. Stampiglia; Teatro della VilladiPratolino 1704 e Vienna, Teatro della Nuova Favorita, 26 luglio 1707), L'Endimione (poesia di F. De Lemene; Lodi 1693; Vienna, Teatro ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] restauratore lavorò ad alcuni dipinti per il principe Ferdinando de' Medici nella villadiPratolino nel 1683 (Baldinucci, p. 189); come conoscitore esercitò mansioni di perito al servizio dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Austria, che lo condusse ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] fu l’interesse per la musica, il teatro, le feste. Scenario privilegiato di queste rappresentazioni fu, dai primi anni Ottanta, la villadiPratolino nei dintorni di Firenze, della quale il M. era entrato in possesso non ancora maggiorenne. Dopo ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
realizzare
realiżżare v. tr. [der. di reale2, secondo il fr. réaliser e, per il sign. 3, l’ingl. (to) realize]. – 1. Far diventare reale, tradurre in realtà; attuare, avverare: finalmente ha realizzato il suo sogno di costruirsi una villa;...