Botanico nato a Salvitelle (Salerno) il 7 giugno 1766, morto a Napoli il 5 aprile 1836. Laureato in medicina a Napoli, si dedicò allo studio delle piante e nel 1809 fu nominato professore aggiunto di botanica nell'università di Napoli, dove fondò un gabinetto di materia medica. In particolar modo si occupò dello studio dei funghi, fino allora trascurato nella regione, e iniziò la compilazione di una ...
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TENORE, Michele
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Napoli l’11 maggio 1780, da Vincenzo, medico, e da Marianna Barbato.
Seguendo le orme paterne, si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Ateneo partenopeo, [...] aveva profonde conoscenze della flora calabrese, Gaetano Nicodemo, allievo di Cirillo e curatore delle piante coltivate da VincenzoBriganti, che divenne un punto di riferimento anche di Tenore, allorché questi cominciò a focalizzare i suoi interessi ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] distributiva"). Nel 1787, quando era sindaco il, nobile Vincenzo Tafuri ed egli era giudice, la lotta tra patrizi commissioni nominate per tentar di sbloccare la difficile situazione.
Domenico Briganti, in due discorsi, del 1789 e 1790, in occasione ...
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Pardini, Vincenzo. – Scrittore e giornalista italiano (n. Fabbriche di Vallico, Lucca, 1950). Collaboratore di periodici quali La Nazione, Nuovi Argomenti e Paragone, dotato di una prosa limpida e robusta [...] viaggio dell’orsa, 2011; Il postale, 2012; Grande secolo d’oro e di dolore, 2017; L’accecatore, 2021; Il valico dei briganti, 2023; Vita di Cristo e del suo cane randagio, 2024), la sua produzione letteraria, ispirata ai ritmi e ai temi dell'oralità ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Vittorio Amedeo II e poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l'occupò del legittimismo ad antichi militari borbonici e briganti. Annosa eredità, la questione meridionale, ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] Jánošíkova (La morte di Jánosik). Jánošík è il tipo del brigante idealizzato che combatte contro gli esattori delle imposte e i si conservano pochi resti, è opera dello scultore Vincenzo Straširyba.
Quanto alle arti minori, occorre menzionare ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , incursioni barbaresche, avanie e soverchierie di briganti e sopraffazioni locali rendevano impossibile la vita nelle . Imbriani, al solo Imbriani, a Luigi Molinaro del Chiaro, a Vincenzo della Sala, a Gaetano Amalfi e ad altri; la fondazione d ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] come peccaminoso. Guicciardini e Botero nel passato, Vincenzo Monti nel presente, furono i principali capri espiatorî 18 mila uomini agli ordini del generale Vial; brigadieri i generali Briganti, Ghio, Melendes e Caldarelli. Ma i capi non fidavano più ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] tentativi delle potenze cristiane per distruggere quei covi di briganti, e di rivolgimenti interni a base di massacri e ordini religiosi dei trinitarî e dei mercedarî; e più tardi S. Vincenzo di Paoli mandò alcuni dei suoi. Fu appunto ad uno dei ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] Francesco di Simone Ferrucci da Fiesole. Nel secolo successivo Vincenzo Danti, nativo di Perugia, lascia un'opera notevolissima R. Gigliarelli, Perugia antica e Perugia moderna, ivi 1907; F. Briganti e M. Magnini, Guida di Perugia, 5ª ed., ivi 1925 ...
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