Giurista italiano (Nocera Inferiore 1830 - ivi 1910). Magistrato nel Regno delle Due Sicilie, entrato poi nella magistratura italiana, fu chiamato a Torino per collaborare all'opera di unificazione legislativa. [...] con G. Zanardelli all'elaborazione del nuovo codice penale; successivamente ministro di Grazia e Giustizia nel gabinetto Crispi (dic. 1893 - marzo 1896), patrocinò importanti disegni di leggi sull'ordinamento giudiziario e il procedimento penale. ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] dalla Camera e affidato dal Consiglio dei ministri all’allora procuratore generale della corte di appello di Palermo VincenzoCalendadiTavani. Nelle conclusioni, che vennero comunque trasmesse alla giunta per l’inchiesta parlamentare sulla Sicilia ...
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ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] 14 giugno 1894). - Presidente: Crispi Francesco; interni: idem; esteri: Blanc Alberto; grazia e giustizia: CalendadiTavaniVincenzo; finanze: Sonnino Sidney; tesoro: idem, int.; guerra: Mocenni Stanislao; marina: Morin Enrico Costantino; istruzione ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...]
Membro della commissione per la riforma del codice di commercio nominata dal guardasigilli VincenzoCalendadiTavani nel 1894, di quella nominata dal ministro Andrea Finocchiaro Aprile nel 1905 e di quella reale per la riforma del diritto cambiario ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] anche varie lapidi commemorative in marmo con formelle e medaglioni in bronzo (quella per il giureconsulto VincenzoCalendadiTavani, 1914, Napoli, atrio di Castel Capuano; quelle per Ettore Tartaglione e Pasquale Narducci, 1918, atrio del Comune ...
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CALENDADITAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] tra le Provincie che la compongono per le spese relative: 1º agli Istituti d'istruzione superiore, agli Archivi Storici, alle Accademie di belle arti; 2º ai lavori pubblici per fiumi, torrenti, ponti, argini e strade…" e a poche altre attribuzioni. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] in questo filone di riflessione, due meritano una particolare menzione: una monografia di Andrea CalendadiTavani (1831-1904), di riflessione scientifica, che annoverava tra i suoi esponenti Giovanni Salemi, Enrico La Loggia, Pietro Virga, Vincenzo ...
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